Indagini in corso

Altra tragedia sulle strade molisane, muore anziano investito a Termoli. Conducente indagato

Nessun provvedimento restrittivo ma è indagato per omicidio stradale l'uomo che ha investito il 76enne Gennaro Cuoco poi deceduto a San Giovanni Rotondo

Un anziano è morto nelle prime ore di oggi, sabato 28 dicembre, all’ospedale ‘Casa del Sollievo’ di San Giovanni Rotondo dopo essere stato investito a Termoli nella serata di ieri attorno alle 19 in via Pertini, non distante dal centro commerciale ‘La Fontana’. L’investitore risulta attualmente indagato a piede libero per omicidio stradale.

La vittima, Gennaro Cuoco di 76 anni, era stato soccorsa dal 118 e subito trasportata al San Timoteo di Termoli dove era arrivata con fratture multiple e condizioni serie, ma apparentemente non così gravi. Purtroppo nella notte un improvviso peggioramento ha spinto i medici a trasferire l’uomo nel nosocomio di San Giovanni Rotondo.

Sfortunatamente nemmeno l’intervento dei medici dell’ospedale garganico è servito a salvargli la vita e il 76enne è morto nelle scorse ore.

La Polizia Locale di Termoli, intervenuta sul posto qualche minuto dopo l’investimento, ha avviato delle indagini su indicazione della Procura della Repubblica di Larino. Inizialmente gli agenti della Municipale hanno operato per lesioni gravi, trasformando poi l’ipotesi di reato in omicidio stradale.

L’uomo che ha investito l’anziano a bordo di una Opel Corsa è un termolese di mezza età. Si è immediatamente fermato per soccorrere l’anziano ed è rimasto sul posto fino all’intervento delle forze dell’ordine, in quegli attimi concitati nell’orario di punta che precede la cena.

E’ stato sottoposto sia all’alcol test che al test per la presenza di droga nel sangue e si è in attesa di conoscere i risultati, che dovrebbero essere entrambi negativi. Per il momento quindi restano esclusi provvedimenti restrittivi nei suoi confronti.

L’uomo è stato invitato a nominare un legale di fiducia perché risulta iscritto nel registro degli indagati dalla Procura frentana.

Il punto in cui è avvenuto l’incidente è particolarmente critico, a causa delle tante auto che attraversano la carreggiata per svoltare verso il centro commerciale o via Brasile. Altri incidenti simili si erano verificati anche nel recente passato.

Ma a differenza di quanto ipotizzato da molti, su via Pertini è impossibile adottare strumenti di prevenzione o deterrenti, come autovelox mobili o dossi per far rallentare le auto. La dinamica dell’investimento di ieri è comunque piuttosto chiara agli inquirenti.

La tragedia di Termoli arriva a poche ore dal decesso di Nicoletta Valente, la 35enne investita e uccisa nella notte fra Natale e Santo Stefano a Vinchiaturo.

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