Undicesimo anno di formazione

Successo per il campo scuola ‘Anch’io sono la Protezione Civile’: 21 i ragazzi coinvolti a Bonefro fotogallery

Si conclude sotto il segno del successo l’avventura dei 21 ragazzi che hanno partecipato al campo scuola ‘Anch’io sono la Protezione Civile’: la formazione, destinata agli adolescenti tra gli 11 ed i 15 anni, si è svolta dal 1 al 7 settembre presso il Centro di Formazione della Protezione Civile di Bonefro. Il campus, nato 12 anni fa su scala nazionale, è arrivato all’undicesima edizione molisana e continua ad essere un punto di riferimento per i tantissimi ragazzi che si iscrivono.

Il progetto, realizzato e gestito dai volontari dell’Avis del posto capitanati dal loro presidente Antonio Guarino, riveste la duplice valenza di accrescere nei giovani la cultura di Protezione Civile e avvicinarli all’indispensabile mondo del volontariato attraverso un percorso didattico che si snoda tra esercitazioni pratiche, simulazioni e lezioni teoriche svolte in collaborazione con le Strutture Operative.

L’apertura del campo di quest’anno ha visto la partecipazione del rappresentante nazionale di Protezione Civile Avis il cavaliere Eugenio Astore che, assieme al sindaco di Bonefro Nicola Giovanni Montagano, ha dato il benvenuto agli iscritti accompagnati dai loro genitori. Numerose le novità di quest’anno, a cominciare dalla visita presso la Capitaneria di Porto di Termoli dove hanno appreso, con interesse, il ruolo e le competenze della stessa, osservato da vicino i mezzi in loro dotazione e la loro sala operativa.

Di grande valenza anche la lezione tenuta dal nucleo R.N.R.E. della C.i.s.a.r. di Campobasso che ha coinvolto i giovani alla scoperta delle comunicazioni tramite radiofrequenza d’emergenza. Interessante anche la prova pratica di primo soccorso e sulle tecniche di rianimazione tenuta dal docente Francesco Farina della Salvamento Accademy e svoltasi grazie all’ausilio di un manichino.

Al già ricco e variegato programmo si è aggiunta anche la ricerca di un ferito, disperso nel centro storico del paese. I ragazzi, attraverso l’ausilio di una mappa e con l’uso di una radio e di una foto segnaletica, hanno dovuto cercare la persona in difficoltà ed effettuare una vera e propria chiamata di emergenza. Mentre attendevano i soccorsi, gli iscritti al corso hanno dovuto scegliere il tipo di attrezzatura da utilizzare per la messa in sicurezza, e successivo trasporto, della persona ferita.

Accanto al soccorso, gli adolescenti hanno partecipato anche ad una simulazione di reato d’incendio boschivo creata dai Carabinieri Forestali della Stazione di Sant’Elia a Pianisi nella nostra sede sotto l’occhio attento del Prefetto di Campobasso Maria Guia Federico e delle sue collaboratrici più strette che hanno dimostrato un grosso interesse ed apprezzamento per il lavoro dei volontari. I ragazzi hanno conosciuto Etò, cane del nucleo cinofili A.N.A.I. ed il suo istruttore, che ha creato per loro una lezione sulla psicologia del cane, sulle tecniche di rianimazione canina e visionato vari filmati sulle tecniche del soccorso cinofilo.

“Quest’anno siamo riusciti ad impartire ai ragazzi anche una lezione sulle tecniche di navigazione e presto ci riuniremo per un uscita in mare – scrivono gli organizzatori -. Una vera e propria scuola, dove apprendere in modo semplice e mediante attività ludiche, create a misura di bambino, dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale varie tecniche per fronteggiare le emergenze. I vari temi, infatti, sono stati trattati con giochi di gruppo volti a favorire l’integrazione tra i ragazzi e una più semplice comprensione dei temi discussi che spaziano dall’organizzazione del Sistema di Protezione Civile, alla Pianificazione di Emergenza nonché l’antincendio Bbschivo, il Primo Soccorso, l’uso delle radiofrequenza in Emergenza e la ricerca dei dispersi”.

Una precisazione, tuttavia, è dovuta: “Il campo scuola ‘Anch’io sono la Protezione Civile’ non è solo scuola è anche divertimento e socializzazione. Non sono mancate, infatti, uscite in paese, visite museali e paesaggistiche, serate di ballo e karaoke e tornei di ping pong e freccette tra ragazzi e volontari. Insomma un’importante iniziativa di rilevanza nazionale alla quale i ragazzi del posto e dei paesi limitrofi hanno partecipato con piacere. L’intera manifestazione è stata dedicata a Domenica Marchetti, una giovane ragazza, nostra volontaria, scomparsa a luglio a causa di un brutto incidente stradale e alla quale va un piacevole ricordo e tutto il nostro affetto”.

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