La controproposta

Reddito di Residenza: “100 euro in più a chi iscrive i figli a scuola a Torella”

Non 700 euro, ma 800 euro al mese per chi si trasferisce a Torella del Sannio e iscrive i figli a scuola.

La singolare proposta è del primo cittadino Antonio Lombardi che ha rivelato all’Ansa la volontà di lanciare questa iniziativa che dovrebbe essere approvata in Giunta comunale la prossima settimana ricollegandosi alla misura del Reddito di Residenza attivo voluto dalla Regione.

In sostanza per il piccolo centro in provincia di Campobasso ma vicinissimo alla provincia di Isernia, appena 737 abitanti propone 100 euro in più, oltre ai 700 messi a disposizione dalla Regione col Reddito di Residenza, alle famiglie che dopo aver scelto la residenza nel paese con l’apertura di una impresa, iscrivono i propri figli alla scuola.

Questo anche perché il plesso è considerato “un edificio nuovo, antisismico e tra i più sicuri del Molise”. “Il provvedimento – il commento rilasciato all’Ansa da Lombardi – verrà adottato la prossima settimana. In questo modo vogliamo contribuire a ridurre lo spopolamento e a incentivare le iscrizioni nella nostra scuola che ospita alunni dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Secondo grado, in un edificio tra i più sicuri del Molise e non solo”.

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