Cronache

Casalinga e disperata molestò un adolescente, condannata a 4 anni e mezzo di carcere

I carabinieri hanno eseguito l’ordinanza emessa dalla Procura generale a carico dell’imputata che è stata reclusa nella sezione femminile del penitenziario di Benevento

Quando è stata accusata di aver molestato sessualmente quel ragazzo appena adolescente, aveva 30 anni. Sì, lui era solo un ragazzino. Lei una casalinga, probabilmente la sua vicina di casa.

Ma per quei fatti, quegli atti sessuali continuati con quel giovanotto, alla fine è stata condannata e quindi arrestata. Ieri sera – giovedì 22 agosto – i carabinieri della stazione di via Mazzini, infatti, hanno rintracciato e ammanettato la donna – oggi 40enne – di Campobasso mentre si trovava nella sua abitazione.

Destinataria  di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d ’Appello di Campobasso, è accusata formalmente di “atti sessuali continuati con minorenne”. Fatti dei quali si sarebbe macchiata durante il 2009 e che sarebbero accaduti in provincia di Campobasso.

Quasi nessuno ricorda quello che se oggi è uno scandalo, dieci anni fa lo fu ancora di più. All’epoca la donna aveva 30 anni e le poche reminiscenze dell’accaduto citano una trentenne forse insoddisfatta della sua vita sociale. Quindi gli abusi a carico di un giovanotto e la denuncia che è sfociata in un lungo iter giudiziario.

Oggi, quel percorso nelle aule di tribunale si è concluso  e l’imputata è stata condannata ad espiare una pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione.

I militari, dopo averla rintracciata presso la sua abitazione l’hanno arrestata e trasferita nella sezione femminile del carcere di Benevento.