Anche ai piedi del castello Monforte si boccheggia nella terza giornata di caldo record che inizia a provocare i primi disagi anche alla cittadinanza, soprattutto per i più anziani e per i bambini. In una città deserta, svuotata perchè chi aveva la possibilità ha raggiunto le località di mare o di montagna, il termometro segnava i 37 gradi alle ore 14.
Oggi – domenica 11 agosto – Campobasso è tra gli otto capoluoghi di provincia con il livello massimo di allerta assieme a Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti e Roma. E’ l’ondata di calore più bollente dall’inizio dell’estate.
Il bollino rosso è stato diramato dal Ministero della Salute che segnala il livello massimo di allarme, ossia “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.
Caldo, afa e un elevato tasso di umidità rende ancora più insopportabile il clima. Almeno fino a martedì la situazione meteorologica non cambierà.
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