Nessun allarme

Ancora scarico marrone fra Termoli e Petacciato, l’Arpa: “Solo acqua di irrigazione mista a terra”

Terzo episodio durante quest’estate di acqua di colorazione scura che sfocia nell’Adriatico molisano dai rivoli che provengono dalle aree rurali. “Si tratta di canali di irrigazione che si rompono, non c’è grosso carico inquinante” rassicura l’Arpa che ha avviato anche stamattina le analisi. E dal ristorante La Gondola di Termoli un appello ai turisti: “Stiano tranquilli, nessuno sversamento”

Per la terza volta in poche settimane questa mattina 1 agosto è stata segnalata alle autorità la presenza di scarichi di colore scuro dai rivoli d’acqua che dalle campagne del Basso Molise sfociano nell’Adriatico. Ma non si tratta di inquinamento o sversamento di sostanze pericolose. Lo assicura l’Arpa: “Finora si è trattato di canali di irrigazione che rompendosi trascinano acqua e terra, da qui quella colorazione”. Per l’ultimo caso, quello di oggi, sono state avviate le analisi.

Sui precedenti due, uno fra Termoli e Petacciato, nei pressi del ristorante ‘La Gondola’ e l’altro a Petacciato marina, la colpa è da addebitare a canali del Consorzio di Bonifica. “Non c’è grosso carico inquinante, ma chiaramente l’acqua porta con sé terra e limo. Succede spesso, non dico ogni anno ma quasi” afferma la dottoressa Maria Grazia Cerroni, responsabile Arpa Molise.

Lei stessa assicura che “abbiamo ricevuto una segnalazione anche questa mattina e a breve saremo sul posto per i campionamenti”. Anche in questo caso si tratta dell’area compresa fra il ristorante ‘La Gondola’ e il lido ‘La Risacca’, praticamente al confine fra Termoli e Petacciato. L’ipotesi più accreditata, in attesa delle analisi, è che si tratti ancora dello stesso problema riscontrato a inizio luglio.

“Vogliamo rassicurare i turisti, quella è acqua di irrigazione mista a terra, non c’è inquinamento” dicono dal ristorante sulla statale 16 direzione nord. “Molti hanno temuto ci fosse qualche scarico di aziende agricole, ma non è così, possono stare tranquilli, il mare è pulito”.

Conferme che arrivano anche dall’Arpa stessa. “Ripetiamo costantemente le analisi, non c’è stata alcuna non conformità, i risultati sono molto sotto la soglia su tutta la costa” dice la dottoressa Cerroni. “Ripeteremo il controllo settimanale vicino al Bar Giorgione, dove è stata revocata l’ordinanza di non balneazione. Stessa cosa faremo sul litorale nord di Termoli, nei pressi della rottura della condotta del depuratore del porto. Ma le analisi finora sono state nella norma”.

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