Campobasso

Permessi di soggiorno e residenze illegittimi: smascherata l’agenzia di 2 brasiliani. Multa da 135mila euro

In base agli accertamenti svolti dalla Polizia, le due persone titolari dell'attività che si occupava di pratiche amministrative non avevano dato opportuna comunicazione al Comune. Gli agenti inoltre hanno incastrato 35 proprietari di abitazioni che davano alloggio a stranieri in 'nero'. Le due operazioni nell'ambito dei controlli straordinari effettuati in città.

Vivevano da qualche tempo in Molise e avevano aperto un’agenzia che si occupava di pratiche amministrative. Residenze, permessi di soggiorno, riconoscimento della cittadinanza italiana ai discendenti di cittadini italiani (la cosiddetta cittadinanza “iure sanguinis”, ossia in linea di sangue) a favore di connazionali: principalmente di questo si occupavano i titolari dell’attività, due cittadini brasiliani.

Questi ultimi, però, non avevano rispettato le norme di legge: come scoperto e accertato dalla Polizia di Campobasso, non avevano comunicato al Comune – e al sindaco in particolare – le pratiche sul riconoscimento della cittadinanza “iure sanguinis”.

Per i due brasiliani dunque è scattata una multa salata: 135mila euro la consistente somma che dovranno pagare.

Ma la vicenda non è finita qui. Dagli accertamenti della Squadra Mobile del capoluogo sono stati scoperti anche 35 persone che avevano affittato case di proprietà in nero, senza comunicarlo agli organi preposti (l’Autorità locale di pubblica sicurezza nel caso specifico) entro le 48 ore, come previsto dalla legge. Anch’essi, una volta smascherati, sono stati sanzionati.

L’operazione si è svolta nell’ambito di accertamenti a carico di cittadini brasiliani che avevano fatto richiesta per il riconoscimento della cittadinanza italiana “iure sanguinis”.

polizia notte

La Polizia inoltre ha intensificato i controlli nel centro storico e nelle strade in cui si concentra la cosiddetta ‘movida’ campobassana, sulla quale si stanno concentrando gli sforzi delle forze dell’ordine per prevenire i reati di microcriminalità, lo spaccio di sostanze stupefacenti e i furti. 

In azione dunque pattuglie della Squadra Volanti della Questura e della polizia stradale, oltre al personale della Squadra Mobile.

E’ nel corso di tale operazione che la Squadra Volante ha ritrovato un ciclomotore di marca “Malaguti F10” senza targa, abbandonato in questa via Svevo, nel quartiere Vazzieri di Campobasso. Sono in corso indagini al fine di rintracciare il proprietario e accertare l’eventuale commissione di reati anche legati all’approvvigionamento di sostanze stupefacenti.

Verifiche pure nelle sale giochi per accertare il rispetto delle autorizzazioni e la presenza all’interno delle stesse sale slot di eventuali persone pregiudicate o di giovani con meno di 18 anni.

“Prevenzione e repressione dei reati in genere, ma anche polizia di prossimità per rafforzare nella collettività la percezione della sicurezza: questi gli intenti perseguiti attraverso progettualità straordinarie che hanno visto nel fine settimana – riferiscono dalla Questura – la Polizia di Stato particolarmente impegnata su più fronti con il preciso intento di contrastare qualsiasi forma di illegalità, in particolare i furti in abitazione e altre forme di microcriminalità nel apoluogo con particolare riferimento al centro storico cittadino ed al cosiddetto fenomeno della “movida” che si intensifica soprattutto nei weekend e in generale nelle serate estive. I controlli sono stati predisposti in sede di Comitato provinciale per l’ordine e al sicurezza pubblica e vedranno impegnati di volta in volta le diverse forze di polizia”.

Al termine dell’operazione sono stati controllati 18 persone, delle quali 5 con precedenti di polizia, 13 veicoli  e contestate due infrazioni al codice della strada.

(foto archivio)

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