Termoli

Fca Fiat, a settembre tornano 50 operai dalla Sevel. Dopo le ferie cambi di turni in arrivo

Dovrebbero rientrare a Termoli dal prossimo settembre i 50 lavoratori del gruppo Fca che attualmente sono distaccati allo stabilimento Sevel di Val di Sangro. Lo fa sapere la Rsa Uilm dopo la riunione di oggi, 19 luglio, della Commissione organizzazione e sistemi di produzione.

“Ad oggi la forza lavoro dell’area montaggio/lavorazione T4 – si legge in una nota – è pari a circa 300 unità, di cui 50 in prestito allo stabilimento Sevel. L’azienda fa presente che in base ai dati attuali, a partire dal mese di settembre, il nostro stabilimento assorbirà l’intera produzione del DHOC (Motore Americano), quindi verranno ripristinati due turni pieni e rientreranno i 50 lavoratori in prestito da Sevel”.

Sempre la Rsa Uilm aggiunge che l’ingegner Coniglio darà una risposta alla richiesta di reggi piedi per i lavoratori del T4 entro la prima metà di settembre.

Sempre oggi Si è riunito in mattinata il comitato esecutivo di stabilimento. È stato comunicato che “sulla situazione venutasi a creare a seguito di un guasto dell’impianto di lavorazione basamento che ha comportato la fermata produttiva sul primo turno del montaggio 8 valvole, verrà richiesto ai lavoratori di quell’area, in maniera facoltativa, di lavorare sul primo turno di domani 20 luglio in straordinario“.

Inoltre è stato comunicato che a partire dalla prossima settimana inizieranno gli spostamenti dei lavoratori dell’area M40 al T4, 8valvole e 16 valvole per addestramento su nuove aree di lavoro.

I lavoratori dell’M40 che verranno spostati prima delle ferie seguiranno il calendario ferie dell’unità motori. Infine dopo le ferie, visto i volumi produttivi in calo dell’M40, verranno rimodulati i turni nelle aree Ute 221 e 222 che passeranno dagli attuali 18 turni ai 15 turni, mentre la Ute 223 e la manutenzione M40 passerà dagli attuali 20 turni ai 18 turni.

Infine la Uilm fa sapere che “visti alcuni problemi emersi con la società che gestisce la mensa è stato richiesta una commissione servizi”.

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