Campobasso

Apprendimento del lavoro, via alla formazione per i minori stranieri non accompagnati ospiti del Molise

Il progetto, in partenariato con la Regione Molise e Ares Scarl, è stato ammesso al finanziamento dal Ministero dell'Interno attraverso il fondo Asilo, migrazione, integrazione. Si lavorerà per fornire a questi ragazzi gli strumenti utili a promuovere singole abilità e favorire le aspirazioni di ognuno di loro

È stato illustrato questa mattina il progetto “Job Learning” che punta alla conquista della consapevolezza di se, alla crescita professionale e all’inserimento socio-lavorativo dei minori stranieri non accompagnati (dai 14 anni ai 18 anni) presenti in Molise.

Si tratta di 83 giovanissimi che sono ospiti nelle strutture di Campobasso, Ripabottoni, Casacalenda, Scapoli, e Cerro al Volturno e i partner del progetto (che finanzia la realizzazione di percorsi d’inclusione a favore di questi ragazzi) sono la Regione molise, l’Ambito territoriale sociale di Campobasso ed Ares scarl.

Al tavolo erano presenti, oltre ai promotori dell’iniziativa, l’assessore comunale Luca Praitano e quello regionale Luigi Mazzuto.

Gli obiettivi del programma sono stati indicati in pochi e sintetici punti. Quindi il raggiungimento dell’autodeterminazione ed emancipazione dei minori nonchè la preparazione dei cittadini ad una maggiore inclusione con questi giovanissimi. Si passa poi l’incitamento a favorire servizi e politiche attive per l’occupazione; creare strumenti innovativi e replicabili di inserimento lavorativo, realizzare sul territorio molisano una rete permanente che incoraggi l’inserimento socio-lavorativo.

Per arrivare a questi traguardi gli operatori lavoreranno alla creazione di una rete territoriale di supporto alle iniziative, stabilendo relazioni di reciprocità fra gli enti ed i soggetti già operanti nell’ambito, anche al fine di individuare con accuratezza i minori da coinvolgere.

Saranno avviati i processi di profilazione dei minori, mediante bilanci di competenze, colloqui di orientamento, formazione al mercato del ora nazionale e locale, proponendo percorsi motivazionali.

Spazio poi ai processi formativi: percorsi di potenziamento delle capacità e delle competenze formali, non formali e informali presenti e pregresse; attuando un corso di informatica base di 60 ore, attraverso metodologie didattiche idonee e per mezzo di laboratori didattici e visite guidate alle strutture aziendali locali.

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