La polemica

Graduatoria avviso ‘Turismo è cultura’, Romagnuolo esulta, Primiani esprime dubbi

Visioni contrastanti fra maggioranza e opposizione sull’avviso pubblico, di qualche mese fa, chiamato ‘Turismo è cultura’.

“Esprimo piena soddisfazione per l’approvazione della graduatoria dei progetti che saranno finanziati, per complessivi 1,8 milioni di euro, grazie all’avviso pubblico “Turismo è Cultura” che il Presidente Donato Toma e l’Assessore Vincenzo Cotugno hanno fortemente voluto e portato a termine” scrive il consigliere di Forza Italia Nico Romagnuolo.

“All’interno della linea d’intervento per il programma integrato per lo sviluppo e la promozione del turismo, hanno trovato giusta collocazione e riceveranno il finanziamento anche i progetti del Comune di Larino, dell’Associazione “Doppio Diesis” di Mirabello Sannitico, dell’Associazione Kalenarte e di MoliseCinema di Casacalenda”.

Secondo l’esponente di maggioranza “le risorse investite in Cultura e Turismo con questo bando incrementeranno notevolmente le iniziative degli enti e delle associazioni della nostra Regione. Sono convinto che avranno un enorme successo in termini di ritorno di visibilità e come attrazione turistica. Ogni euro investito in cultura, ne produce almeno cinque e ne beneficia tutto il territorio”.

Ma dal Movimento Cinque Stelle vengono espressi dubbi su quanto emerso. “La graduatoria del bando regionale ‘Turismo è cultura’, tanto attesa e appena pubblicata, lascia spazio a dubbi e conferma le nostre perplessità” scrive Angelo Primiani.

“Di questo avviso pubblico mi sono già occupato a inizio anno quando intervenni in Consiglio regionale per sottolineare la necessità di accelerare i tempi di valutazione delle proposte pervenute. Questo avrebbe permesso agli organizzatori degli eventi di poter contare in anticipo sui finanziamenti, avendo quindi il tempo di programmare le manifestazioni anche in base al contributo economico erogato dalla Regione. Ciò avrebbe sicuramente contribuito ad innalzare la qualità artistica, culturale e organizzativa dell’iniziativa proposta. Tuttavia le valutazioni, anche quest’anno, sono tardate ad arrivare e la graduatoria è stata pubblicata solo oggi, con il risultato che tanti eventi, ormai, sono stati già programmati. È chiaro che senza la certezza del finanziamento, gli organizzatori si sono limitati a replicare le manifestazioni sugli standard delle passate edizioni, senza osare e ambire ad accrescere la qualità della propria iniziativa. Come dargli torto. Nessuno ‘fa il passo più lungo della gamba’ sapendo che c’è il rischio di essere esclusi dalla graduatoria di merito”.

Ma i dubbi dell’esponente pentastellato sono anche altri. “A proposito di merito, sono convito che i progetti finanziati siano i migliori in circolazione (frutto di una progettazione impeccabile e di una qualità ineccepibile). Non mi spiego, però, l’esclusione di così tanti enti e associazioni che con le proprie proposte, al di là della valutazione che ne dà oggi la Regione, sono riusciti a ricavarsi un ruolo centrale nell’ambito del cartellone estivo turistico-culturale del Molise, il tutto dimostrato da una poderosa e crescente presenza di pubblico.

Inoltre, da una prima analisi, salta all’occhio l’esclusione di quasi tutte le associazioni Pro loco (sono solo tre quelle finanziate) in barba alla storicità degli eventi da esse proposti e in barba alla consolidata capacità organizzativa dimostrata. Sono tanti i dubbi che meritano di essere chiariti. Sono tanti gli enti e le associazioni escluse che meritano di vederci chiaro.

Sto preparando un accesso gli atti perché voglio capire se i progetti finanziati sono davvero i migliori presenti sul territorio e, soprattutto, voglio capire se nella valutazione sono stati rispettati tutti i criteri previsti dal bando”.