Campomarino lido

Escursione alla scoperta dell’ambiente costiero per gli alunni della primaria

Alla scoperta del proprio territorio. È questo l’obiettivo del progetto che Ambiente Basso Molise ha svolto nella scuola primaria ICS di Campomarino.

L’ultima escursione è stata fatta il 18 giugno con la presenza delle insegnanti Pierangela Ugliola e Luciana Virginillo. Il progetto rientra nel più ampio progetto PON relativo al potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico e paesaggistico.

Gli alunni hanno visitato i laghetti retrodunali, sulla costa di Campomarino, dove hanno trovato un luogo colmo di biodiversità ma anche un mare di rifiuti. Rifiuti che giacciono li da diversi mesi.

Escursione alunni con Abm

Nell’area protetta – infatti si tratta di un S.I.C. (Sito Importanza Comunitaria) – hanno potuto osservare alcuni Cavalieri d’Italia intenti a procacciarsi del cibo. “Nel luogo, che ha stupito i giovani studenti per la prorompente bellezza, ci vivono abitualmente i combattenti, le garzette, gli aironi cenerini, il corriere piccolo, il piovanello maggiore, la pittima reale e tante altre specie di uccelli.  Nella vicina spiaggia sono state osservate anche tracce del Fratino (Charadrius alexandrinus) e del piovanello tridattilo. L’escursione si è poi conclusa con la raccolta di conchiglie e la loro classificazione”, spiegano dall’associazione ambientalista.

Un’escursione che, oltre a garantire i necessari standard di sicurezza, ha dato agli studenti la possibilità di scoprire il territorio nella sua interezza. I volontari di Ambiente Basso Molise hanno maturato nel corso degli anni quel mix di esperienza e conoscenza dei territori fondamentale per vivere al meglio un’avventura escursionistica e naturalistica a stretto contatto con gli ambienti che più caratterizzano il Molise.

Escursione alunni con Abm

Ambiente Basso Molise vuole porsi come punto di riferimento per tutti gli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado proponendo progetti di conoscenza e scoperta del proprio territorio, “percorrendo quelle strade e quei luoghi che i nostri avi, prima di noi, hanno creato e poi utilizzato in assoluto equilibrio con la natura”.

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