Regione molise

“New-entry” nella squadra Toma: è una donna il nuovo consigliere personale del presidente

L’incarico a Mirna Mastrodomenio - da 15mila euro complessivi fino al 31 ottobre 2019 - si aggiunge a quelli affidati a Maurizio Tiberio e Nunzio Luciano, appena qualche settimana dopo le dimissioni di Giuseppe Santone, ora al vertice di Molise Acque. La Mastrodomenico, che nel 2016 aveva già collaborato con la Regione guidata da Paolo Frattura, sarà impegnata nel campo “Ricerca, Sviluppo e Programmazione economica”.

Tutti gli uomini del presidente. E non solo. Perché la squadra di lavoro di Donato Toma – dopo gli innesti di Maurizio Tiberio e Nunzio Luciano e dopo l’addio di Giuseppe Santone, ora al vertice di Molise Acque – si è ufficialmente arricchita di una “quota rosa”: tocca stavolta a Mirna Mastrodomenico, infatti, entrare nella schiera dei consiglieri personali del governatore. 

La delibera dello scorso 29 aprile ha definito ruoli e tempistiche dell’incarico. E anche i termini remunerativi: 15mila euro fino al 31 ottobre prossimo. Il che, se la matematica non è un’opinione, fa circa duemila e cinquecento euro mensili.

La dottoressa Mastrodomenico – classe 1974, nata a Guardiagrele (CH) e residente a Riccia, laureata in giurisprudenza, con un dottorato di ricerca –  assumerà dunque il compito di “consigliere del presidente della regione Molise” nel campo “Ricerca, Sviluppo e Programmazione economica”, affiancando e supportando Toma in tutte le attività che riguarderanno “la creazione, l’impostazione metodologica e la definizione degli assetti operativi, procedurali, regolamentari ed amministrativi inerenti la programmazione strategica, la valutazione e misurazione degli impatti economici e sociali dell’azione di governo, nonché la realizzazione di documenti di programmazione strategico politico e delle attività di monitoraggio e controllo, anche di natura giuridico amministrativa, e di ogni altra attività inerenti all’attuazione del programma di governo”.

Non esattamente un “battesimo” per la Mastrodomenico, impegnata già nel 2016 in una collaborazione con la Regione Molise: allora, però, alla guida di via Genova c’era Paolo di Laura Frattura e l’ambito di impiego riguardava precisamente l’ “espletamento di attività di supporto al Servizio Gabinetto del Presidente e degli Affari istituzionali finalizzati alle attività connesse ai progetti di Cooperazione Territoriale Europea e Cooperazione allo Sviluppo (profilo “project organizer”)”.

Nel curriculum dell’avvocato, anche una fitta serie di consulenze tecniche espletate per l’Università degli Studi del Molise.

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