Bologna

Lo contatta per lavoro, lui la incontra, la droga e la violenta

Un artigiano di 61 anni avrebbe abusato di unna studentessa di 20 anni di Campobasso che studia a Bologna. La giovane una volta risvegliatasi dal torpore ha denunciato tutto ai carabinieri che a casa dell’uomo hanno sequestrato ansiolitici e sedativi

Il primo contatto è stato on-line come spesso accade ai giovani che cercano lavoro.

Anche questa ragazza di 20 anni, di Campobasso che studia a Bologna aveva beccato un’offerta di lavoro e quindi si era messa in contatto con un uomo, del posto, e che di  anni ne ha 61.

Arrivata all’appuntamento sarebbe però stata drogata. Probabilmente con qualche sostanza miscelata nel succo di frutta che l’uomo le ha offerto.  Poi la violenza. Una storia terribile che la ventenne ha subito dopo denunciato ai carabinieri della stazione Mazzini di Bologna.

Una volta in caserma la giovane ha raccontato di essere stata contattata dal 61enne per fare la collaboratrice domestica, ma durante il colloquio ha detto di aver perso inspiegabilmente i sensi risvegliandosi in stato confusionale alcune ore dopo mentre era ancora a casa dell’uomo che nella vita fa l’artigiano e le cui origini sono calabresi.

Solo in quel momento avrebbe scoperto di essere stata stordita con qualche sostanza e violentata nelle ore precedenti.

Sono in corso le indagini e a casa del 61enne i carabinieri, che nel frattempo lo hanno denunciato, avrebbero trovato diverse confezioni di benzodiazepine, un farmaco ansiolitico e sedativo. Al momento però le indagini sono ancora in corso, si stanno valutando gli elementi a disposizione e il racconto della vittima e gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sullo sviluppo degli accertamenti.