Amministrative di maggio

Italia in Comune a Termoli con Sbrocca, a Campobasso corre da sola

Scelte diverse nei due principali centri al voto il 26 maggio per il partito fondato dall'ex M5S Federico Pizzarotti: nel capoluogo via libera alla candidatura dell'ex Pd Pino Libertucci, invece nella città adriatica sostegno alla coalizione del sindaco uscente. In lizza Antonio Giuditta.

Lo hanno definito il “partito dei sindaci” dal momento che i suoi fondatori sono due primi cittadini di Parma e Ceveteri: Federico Pizzarotti (ex M5S) e Alessio Pascucci. Italia in Comune si prepara a debuttare alle Amministrative del 26 maggio di Campobasso e Termoli, ma con modalità molto diverse, quasi da ‘politica dei due forni’.

Oggi pomeriggio, 16 aprile, nella città adriatica il sindaco di Bitonto nonchè responsabile locale di ‘Italia in Comune’ Michele Abbaticchio era nel Municipio di piazza sant’Antonio per un confronto con il sindaco uscente Angelo Sbrocca e parte della coalizione di centrosinistra che lo sosterrà. Con lui il consigliere comunale Antonio Giuditta, referente locale del partito di fondato da Pizzarotti che sta valutando la possibilità concessa dalla stessa assemblea del Partito Democratico di potersi candidare di fuori della lista del partito ma nella coalizione di centrosinistra.

Antonio Giuditta

Un accordo è stato raggiunto dopo un breve incontro, al termine del quale lo stesso consigliere Giuditta ha ufficializzato la presenza di una lista ‘Italia in Comune’ nella coalizione pro Sbrocca. Una fotografia completamente diversa quindi da quella che si registra a Campobasso dove il referente del partito, l’avvocato Pino Libertucci (ex Pd), ha annunciato la corsa solitaria della lista. In rottura dunque con il centrosinistra (Libertucci era nella maggioranza di palazzo San Giorgio) che ha deciso di sostenere il primo cittadino uscente Antonio Battista nè con il movimento ‘Io Amo Campobasso’. Sarà dunque un quadro estremamente frammentato. 

Il consigliere comunale che nel 2014 aveva partecipato alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco ufficializza la scelta “dopo una lunga riflessione condivisa con le tante persone che in questi giorni abbiamo incontrato”. A Campobasso Italia in Comune sosterrà lo stesso Libertucci come aspirante primo cittadino. “Ho accettato la candidatura a sindaco di Campobasso proposta da Italia in Comune e dal gruppo di lavoro che ha elaborato il programma per la città”, sottolinea Libertucci.

Pino Libertucci Campobasso

“Ci candidiamo innanzitutto per governare la città – argomenta – insieme ai cittadini ed è per questo che l’agenda del sindaco e degli assessori sarà pubblica in modo da consentire a tutti di conoscere gli appuntamenti e gli argomenti in discussione”.

Queste le priorità programmatiche: “Ripristineremo la squadra di Polizia Giudiziaria dei vigili urbani per contrastare in primo luogo la lotta alla droga, vero flagello emergente in città, e la sicurezza dei cittadini. Ci candidiamo per occuparci delle periferie e delle contrade, per ridare splendore agli orti botanici e per rendere le tradizioni fonte di attrazione turistica e fattore di sviluppo economico sostenendo le attività commerciali e favorendo il riequilibrio dei flussi di mobilità. Istruzione, università, biblioteche, sanità, innovazione avranno un posto di attenzione nel nostro programma”.

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