Campobasso

Caccia di selezione, in 290 scendono in campo contro l’emergenza cinghiali

Tante le iscrizioni per i corsi tenuti nelle scorse settimane a Campobasso e Isernia: coloro che si sono già qualificati saranno sul campo a partire da oggi. L’assessore Cavaliere: “Novità assoluta per il Molise”

Parte ufficialmente la caccia di selezione in Molise. Grazie allo sforzo messo in campo dalla Regione e dagli Atc di Campobasso, Isernia e Termoli, il programma è stato rispettato.

Le attività avranno infatti inizio oggi – sabato 6 aprile – e sono 290 i cacciatori che hanno ottenuto già la qualifica richiesta.

Un discreto numero di iscrizioni ha smentito con i fatti lo scetticismo iniziale e reso addirittura necessaria l’organizzazione di un nuovo corso a Isernia, iniziato appena pochi giorni fa, che vede la partecipazione di ulteriori 40 cacciatori. Ci sono tutte le premesse, quindi, per ottenere subito buoni risultati.

Questa attività di selezione è al momento esclusa nel territorio dei Comuni ricadenti nell’area del Pre Parco, in attesa delle specifiche autorizzazioni.

“La caccia di selezione – commenta l’assessore regionale Nicola Cavaliere – rappresenta una novità assoluta per il Molise, a causa di una mancata azione in passato di contenimento del fenomeno. Partiamo praticamente da zero, non possiamo pretendere miracoli in tempi brevi e risolvere improvvisamente la piaga dei cinghiali, che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini e provocano danni pesanti alla nostra agricoltura. Ma sono soddisfatto e orgoglioso di questo piccolo e al contempo significativo passo in avanti”.

“Non sono mancate – spiega ancora l’assessore – le difficoltà, non è stato certo facile procedere così velocemente e in pochi mesi. Per tale ragione, ringrazio gli Atc per il lavoro svolto, i carabinieri e la polizia provinciale di Campobasso e Isernia per l’importante azione di controllo che andranno a svolgere e tutti coloro che con spirito di collaborazione hanno preso parte a questo ambizioso progetto. Continuiamo così, solo con il gioco di squadra e con un approccio costruttivo al problema possiamo raggiungere insieme l’obiettivo”.

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