Abbandonati sull'isola di capraia

Arrivati a Termoli i profughi curdi sbarcati alle Tremiti, subito trasferiti in autobus a Foggia

Ad attenderli sul molo le forze dell'ordine e la Capitaneria. Pronto il bus che ha portato i 18 migranti di etnia curda a Foggia, per l'identificazione e la gestione dell'accoglienza, sotto il coordinamento della Prefettura. Trovati ieri, martedì, abbandonati sull'isolotto di Capraia, affamati e infreddoliti. Indagini sul natante che li ha scaricati fra le rocce.

Sono arrivati a Termoli a bordo della Tirrenia, scortati dalle forze dell’ordine. Hanno viaggiato tra i turisti, i passeggeri del traghetto di rientro sulla costa molisana. Ad attenderli sul molo della cittadina adriatica pattuglie di polizia, carabinieri e guardia costiera. E un autobus già preparato, sul quale sono saliti i 18 migranti di etnia curda e irachena con destinazione Foggia.

Sono scesi in ordine, subito dopo i passeggeri di rientro dalle Diomedee, aspettandosi l’un l’altro, come una vera famiglia. Pochi abiti, racchiusi all’interno di un piccolo zaino, portato in spalla prima di essere posizionato nel vano dell’autobus. Gli adulti si sono diretti, senza troppe attese, verso il bus, mentre i bimbi hanno salutato e mandato baci a chi, tra la curiosità e lo stupore, li attendeva al porto.

Pochi minuti, il tempo di salire e di registrare il passaggio tra le due Capitanerie della Puglia e del Molise, con annesso certificato medico che attesta l’assenza di malattie, stilato ieri sera dai medici dell’isola, e poi via, verso Foggia, dove dovrebbero arrivare nel primo pomeriggio di oggi.

Questa è la disposizione della Prefettura pugliese che ieri ha gestito l’emergenza dei 18 stranieri abbandonati verosimilmente da una barca di cui si sono perse le tracce sull’isolotto roccioso di Capraia, isola disabitata dell’arcipelago delle Diomedee. Tratti in salvo da capitaneria e carabinieri, trasferiti a San Domino e sistemati in un centro di proprietà comunale riconvertito in alloggio temporaneo, i profughi sono in buone condizioni.

Tra di loro ci sono 6 donne e 8 bambini, di cui due di pochissimi mesi. C’è anche un paraplegico, che per fortuna è arrivato in buone condizioni malgrado – si sospetta – i migranti abbiano trascorso una notte all’addiaccio. La barca – che loro hanno riferito, in inglese, essere una barca a vela partita dalla Turchia, si è dileguata nel nulla. Nessuno ha visto o intercettato nulla, e anche per questo c’è una indagine in atto.

profughi curdi arrivati a termoli

A Foggia adulti e bambini dovranno essere identificati e poi si deciderà per la eventuale accoglienza in una struttura adeguata. A Termoli sono stati accolti anche da un nutrito gruppetto di residenti, che i bambini hanno salutato dall’autobus, un istante prima di allontanarsi dalla città, stringendo peluche e agitando le manine. A scortare il bus polizia, carabinieri e guardia costiera.

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