Le precisazioni del governatore

Dissesto idrogeologico, Toma replica a Federico: “9,8 mln concessi solo per il patrimonio pubblico”

Il presidente Toma ha voluto rispondere alle dichiarazioni dell’onorevole Antonio Federico sul dissesto idrogeologico e i mancati interventi a Civitacampomarano.

È stata quindi diffusa una nota con la quale Toma ha ritenuto “opportuno fornire alcuni importanti chiarimenti sulle risorse assegnate e le ripartizioni operate, sulla base della documentazione esistente e delle informazioni rese dal capo Dipartimento della Protezione civile nell’incontro tenuto con le Regioni il 28 febbraio 2019.

L’importo assegnato alla Regione Molise di 9,86 milioni di euro – scrive il governatore – figura tra i finanziamenti concessi col Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 27 febbraio 2019, relativo alle risorse finanziarie di cui all’articolo 1, comma 1028, della legge 30 dicembre 2018, n. 145.

Detto Decreto, che rientra in un ampio Piano nazionale per la sicurezza del territorio, riguarda solo ‘il superamento dell’emergenza nei territori colpiti recentemente da gravi calamità’, con riferimento a stati di emergenza ancora in corso alla data di entrata in vigore della legge 31 dicembre 2018, n. 145 e quelli terminati da non oltre sei mesi dal predetto termine (come nel caso del Molise per l’emergenza eventi gennaio 2017) ed è di competenza del Dipartimento della Protezione civile”.

Toma aggiunge che “l’importo di 9,86 milioni di euro assegnato alla Regione Molise non è stato definito, come riferito agli organi di informazione, in relazione agli eventi calamitosi verificatisi nei mesi di ottobre e novembre dell’anno 2018, bensì con riferimento alla ricognizione dei fabbisogni relativi al patrimonio pubblico, al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive, comunicata al capo del Dipartimento della Protezione civile dal presidente della Regione Molise–commissario delegato ex Ordinanza CDPC n. 481 del 16 settembre 2017 recante “Interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Molise nel mese di gennaio 2017”, come previsto dagli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 della stessa Ordinanza”.

La nota si conclude sottolineando che “peraltro, è certamente noto all’onorevole Antonio Federico che, come da comunicazione del Dipartimento della Protezione civile prot. CG/0008817 del 18/02/2019, per i fenomeni meteorologici che nei giorni 19 e 20 novembre 2018 hanno interessato parte del territorio della regione Molise, non vi è stato il riconoscimento dello stato di emergenza, benché puntualmente richiesto con delibere di Giunta regionale n. 549 del 10/12/2018 e n. 27 del 01/02/2019, segnalando danni per complessivi 15 milioni di euro.

Va precisato, infine, che le risorse, determinate per tutte le regioni interessate ‘in maniera proporzionale rispetto alla ricognizione dei fabbisogni’, vengono assegnate al presidente della Regione Molise – commissario delegato ex Ordinanza del capo del Dipartimento della Protezione vivile n. 481 del 16 settembre 2017 e saranno suddivise in tre annualità: 3 milioni 34mila e 610,85 euro per il 2019 e 3 milioni 413mila e 937,21 euro per ciascuna delle annualità 2020 e 2021”.

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