Mobilità sostenibile

Bike sharing e auto ecologiche, Campobasso partner di un progetto europeo

Il 7 marzo, dalle ore 16.30, la sala del Consiglio comunale ospiterà un incontro sul tema: ‘Progetto #DynaMob 2.0: pianificare la mobilità sostenibile a Campobasso’.

Promuovere l’uso di auto e biciclette elettriche, oltre ad altri sistemi di trasporto alternativi ed ecologicamente sostenibili: questo l’obiettivo del progetto ‘Dynamic MOBILITization 2.0’ (#DynaMob 2.0), finanziato nell’ambito del programma europeo Interreg IPA – CBC Italia–Albania–Montenegro 2014/2020.

Anche il Comune di Campobasso è partner del progetto, che racchiude anche il Comune di Copertino, l’Agenzia Formativa Ulisse di Lecce, il Comune di Budva (Montenegro), la Camera di Commercio di Tirana (Albania) e il Distretto di Skrapar (Albania).

“Il progetto – riferiscono da palazzo San Giorgio – prevede quattro attività principale: la progettazione e lo sviluppo di un’app per il monitoraggio del trasporto multimodale, che connetta le politiche turistiche con quella della mobilità allo scopo di cambiare le attitudini e la consapevolezza dei turisti e dei cittadini verso la scelta di soluzioni di trasporto alternative; la realizzazione di un piano d’azione per una mobilità smart transnazionale”. Il che vuol dire che ogni ente coinvolto, dopo aver analizzato le condizioni della mobilità sostenibile del proprio territorio, dovrà proporre trovare progetti e soluzioni capaci di diffondere l’applicazione di tecnologie innovative e sostenibili nei servizi di mobilità.

Il DynaMob 2.0 prevede inoltre attività in grado di aumentare la consapevolezza dell’utenza e cambiare stile di vita favorendo una mobilità più “green”. Due gli interventi da realizzare: il primo consiste nella individuazione di due strade – le “Strade DynaMOb 2.0” – per promuovere il bike sharing e i servizi di eco car. Il secondo consisterà nella creazione di un osservatorio della mobilità urbana dove verranno organizzati seminari e iniziative per sviluppare esperienze in tecnologie e mobilità smart per le città, le piccole città e le aree rurali; organizzazione e innovazione tecnologica; modelli e approcci per la mobilità “verde”.

Ultimo obiettivo del progetto: la realizzazione di punti di bike sharing e auto ecologiche.

Il Comune di Campobasso dovrà occuparsi della individuazione delle strade in cui promuovere il bike sharing e auto ecologiche. Per attuare al meglio il progetto, saranno avviati incontri sul territorio “per diffondere gli obiettivi del progetto e avviare i sistemi di partecipazione attiva con i partner locali per condividere le azioni che dovranno essere realizzate”, dicono dal Municipio.

E’ in quest’ottica che il 7 marzo, dalle ore 16.30, la sala del Consiglio comunale ospiterà un incontro sul tema: ‘Progetto #DynaMob 2.0: pianificare la mobilità sostenibile a Campobasso’.

“Il workshop – riferiscono dal Comune – rappresenta il primo momento di incontro sulla mobilità sostenibile del Comune di Campobasso e le sue periferie anche alla luce delle azioni che saranno messe in campo con il progetto #Dynamob 2.0, con la strategia dell’Area Urbana di Campobasso e alla luce dei nuovi strumenti di pianificazione di mobilità urbana di medio-lungo periodo.

Le ultime ricerche sulla vivibilità nelle città sottolineano che il “buon vivere” passa anche, e in buona parte, per una “buona mobilità”, in particolare nell’era delle smart cities dove i sistemi di circolazione, di sosta e di trasporto pubblico devono essere al passo con i tempi per efficienza, estensione e rispetto per l’ambiente.

Le città che saranno più premiate devono far convergere e fare la propria parte perché il sistema di mobilità locale sia sempre più virtuoso, facilmente accessibile per chi arriva da fuori, comodo e rispondente alle necessità per chi il territorio lo abita e lo vive.

Una città con queste caratteristiche offre un alto livello di qualità della vita, valorizza i centri storici, la cultura e divertimento, creando un polo di attrazione per turisti e visitatori”.