Campobasso

Ventimila euro in contanti dentro casa, orologi e gioielli: derubati imprenditori cinesi

Furto nella notte presso le abitazioni di due titolari di altrettante attività commerciali di Campobasso. I ladri hanno forzato la porta d'ingresso degli appartamenti e agito a colpo sicuro portando via soldi e oggetti di valore. Svaligiata anche la casa di un campobassano: duemila euro il bottino

Ventimila euro in contanti, a casa del primo. Almeno la metà a casa del secondo tra orologi e gioielli.

E – infine – duemila euro durante l’ultimo furto perpetrato invece a casa di un cittadino di Campobasso, capitato lungo il tragitto tra gli appartamenti dei due imprenditori.

E’ stata una notte proficua per una banda di ladri che ha iniziato la sua razzia partendo da via Insorti d’Ungheria e terminandola lungo via Monte Sabotino.

Tre le case svaligiate con il guadagno di un bottino ingente, messo a segno ai danni di due famiglie orientali che in città sono  titolari di altrettante attività commerciali.

Una somma enorme di denaro tenuta in casa, tanto che il dubbio degli inquirenti è che chi ha commesso il furto lo abbia fatto in maniera mirata.

E non è escluso che le due famiglie negli ultimi giorni, in particolare a partire da venerdì,  siano state anche seguite e tenute sotto controllo perché i malviventi – a seguito di un’analisi della dinamica dell’accaduto –  avrebbero agito  a colpo di sicuro: certi dell’assenza in casa dei proprietari ma anche certi che avrebbero trovato quello che volevano: soldi da una parte, refurtiva utile dall’altra.

Così i malviventi hanno atteso che in casa non ci fosse nessuno per agire indisturbati. Sono riusciti ad aprire con abilità le porte di ingresso, hanno poi avuto il tempo di perlustrare da cima a fondo gli appartamenti, mettendoli completamente a soqquadro e portando via quello che cercavano.

Per ‘arrotondare’ hanno colpito anche una famiglia di Campobasso che ieri sera non era in caso, come capita a molti durante il fine settimana.  Un colpo, quest’ultimo,  forse studiato anche per disorientare gli investigatori perché una volta nell’appartamento hanno svuotato il portamonete in porcellana che la famiglia conservava con duemila euro di risparmi, frutto di  mesi e mesi di sacrifici.

Sui tre casi lavorano polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine hanno raccolto le relative denunce ed effettuato i rilievi scientifici ora si sta cercando di individuare se nelle zone prese di mira  ci siano telecamere che possano fornire elementi utili ad individuare gli autori dei tre colpi.

 

 

 

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