Montenero di bisaccia

Un laboratorio di sogni e di scrittura, nasce il blog degli studenti ‘La seconda luna’

Una fabbrica di sogni e un’officina di scrittura. Prende il nome di “La seconda luna” ed è il blog degli studenti della secondaria di primo grado dell’istituto di Montenero di Bisaccia. Un progetto curato dalla professoressa Laura D’Angelo e che ha ricevuto il plauso e l’apprezzamento dalla Dirigente scolastica Patrizia Ancora.

Il blog vuole essere un laboratorio di scrittura e di sogni perché, come recita un verso di Franco Arminio, “i sogni non prendono spazio ma lo danno”. E allora spazio ai sogni e alla penna di studenti e studentesse, che dal loro osservatorio privilegiato di bellezze e alterità descrivono le emozioni dei banchi di scuola e della vita di tutti i giorni, la poesia che restituisce il sentimento e che è come una seconda luna – come afferma Baricco – “inventata da noi umani per riscaldare le notti di tempesta”. 

“Un progetto che vuole riportare la scrittura alla dimensione dell’io, a quella umanità che è ancora una volta bellezza, quando la letteratura diventa voce del cuore e specchio dei tempi. Un percorso per dire ad ogni studente che c’è qualcosa di prezioso, che va oltre l’apparenza dell’immediato e dei social, un qualcosa di più importante, un sentimento di umano, che riconduce ognuno a se stesso”, così la professoressa curatrice del progetto.

 

Disparati i temi affrontati dagli studenti, dai ‘classici’ amore e sofferenza giovanile, passando per la descrizione personale di cosa sia la poesia. “La poesia è un’ispirazione Un pensiero che vien dal cuore Ma anche parla di te Che sei parte di me”, così Sofia mentre per Laura e Michela essa è riconducibile alle “Emozioni di qualcuno  Che prima di noi le ha provate. Interpretare, sognare, volare. Anche leggerle è un’emozione, Scriverle è una passione”.

Pensieri in libertà cui ha voluto dare spazio la professoressa D’Angelo che con queste parole ha introdotto il blog: “Sono i miei alunni, li guardo negli occhi, mi incuriosiscono. Mi chiedo cosa pensano, perché sono qui, provo a immaginarmi quello che amano, quello che sognano. È un attimo e mi sembra di conoscerli da sempre. Leggo quello che scrivono, li vedo lì, in quello scarto di incantesimo che è il passo breve tra il foglio e la penna. Li vedo crescere su quelle poche righe, commuoversi, dare forma ai sogni, divertirsi, interrogarsi, dare spazio alle parole.
Forse perché più entri nel cuore delle cose e più grandi diventano. Ed è in questo cielo di pensieri e poesia che ognuno di noi ha la sua verità. È in questo cielo di stelle fisse che io ho, con voi, la mia seconda luna…”.

Il blog “La seconda luna” è consultabile al seguente link.