Prospettive per l'occupazione

Un incubatoio alle Piane di Larino, Aia prepara investimento milionario in Molise: “Zona strategica”

Contatti fra l’industria alimentare del gruppo Veronesi e il Comune frentano: a giorni l’avviso pubblico per i lotti disponibili nell’area industriale larinese

Aia potrebbe investire in Molise e in special modo a Larino, per realizzare un grosso incubatoio per pulcini. La notizia del possibile investimento del più grande produttore industriale di uova in Italia è confermata dal Comune frentano che nei mesi scorsi ha avuto contatti coi vertici del gruppo Veronesi. Contatti che per ora non hanno portato a nulla di ufficiale, ma che potrebbero diventare una proposta di acquisto dei lotti industriali a breve termine.

Infatti entro pochi giorni il Comune guidato da Pino Puchetti pubblicherà un avviso per mettere in vendita circa 20 ettari di terreno alle Piane di Larino in cui poter insediare nuovi capannoni industriali. Quello più importante potrebbe essere proprio quello della Aia Food, nota azienda alimentare italiana specializzata nella lavorazione e commercializzazione di carni di pollo, suino, ovino e bovino, oltre che di uova, con un fatturato da quasi 3 miliardi di euro e circa 7mila dipendenti.

“Siamo stati contattati dopo il terremoto di agosto” conferma il sindaco Pino Puchetti a Primonumero.it. “Aia ci ha spiegato che ritiene Larino un posto strategico per le proprie produzioni”. In particolare l’area delle Piane sarebbe stata preferita ad altri due posti individuati inizialmente in Molise. Il primo è Bojano, dove c’è già l’azienda avicola Gam, per altro rilevata di recente dalla Amadori, il più grande concorrente di Aia.

Il paese matesino sarebbe stato scartato per varie ragioni, non ultimo il problema logistico dovuto alle pessime infrastrutture molisane, viadotto del Liscione compreso, che costringerebbero i furgoni Aia a lunghi giri prima di immettersi sulla A14 destinazione Bari. È nel capoluogo pugliese infatti che i pulcini prodotti ogni giorno vengono poi smistati in vari altri centri anche fuori dall’Italia.

L’incubatoio molisano infatti dovrebbe produrre oltre un milione di pulcini a settimana che andrebbero ad aggiungersi a quelli finora prodotti in Emilia Romagna e poi inviati in Puglia. Un viaggio lungo e talvolta anche rischioso per l’incolumità degli animali appena nati.

Così Aia (acronimo di Agricola industriale alimentare) avrebbe individuato il Basso Molise come area strategica per lo smistamento dei pulcini. C’era anche Termoli in ballo, ma il Nucleo industriale di Rivolta del Re sarebbe stato bocciato in virtù dei rischi di alluvione esistenti, una motivazione che per altro blocca altri possibili insediamenti per via del fatto che i lavori di messa in sicurezza degli argini del Biferno non sono stati ancora cantierati, nonostante lo stanziamento di fondi per un’opera ritenuta necessaria dall’alluvione del 2003.

“L’investimento? Non ho idea se sia da 17 milioni, di più o di meno – riferisce il sindaco -. Penso che loro chiederanno uno spazio che sarà meno della metà di quello a disposizione. Abbiamo previsto sia lotti grandi come quello che lotti per insediamenti più piccoli. Un investimento come quello di Aia è il benvenuto, così come altri, a patto che rispettino le norme ambientali e i regolamenti. Di certo non diremo di sì a insediamenti per la produzione di energia tipo biomasse o per la trasformazione dei rifiuti”. Il primo cittadino aggiunge inoltre che “abbiamo effettuato di recente dei lavori alle infrastrutture della zona proprio per consentire l’arrivo di nuove industrie“.

L’incubatoio dovrebbe nascere non lontano da altre realtà industriali delle Piane, come la Fruttagel che rappresenta un fiore all’occhiello per l’industria frentana. Puchetti non si sbilancia sui tempi. “Parliamo di un investimento completamente privato, quindi il Comune dopo l’atto di compravendita non c’entra nulla. Chiaramente è interesse del privato finire prima possibile per iniziare la produzione”. Con la speranza che si aprano prospettive interessanti per l’occupazione.

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