Termoli

Via Roma, il cuore della città tra guasti e sprofondi. E c’è chi scambia i lavori fognari per il Tunnel

La strada centrale chiusa al traffico per un complesso intervento di riparazione delle fognature. Asfalto in condizioni critiche e un avvallamento che preoccupa sulle strisce pedonali. Via Roma in agonia. E intanto alcuni fraintendono la recinzione metallica e scambiano i lavori di riparazione per l'avvio dello scavo sotterraneo.

Una voragine ha squarciato via Roma. Colpa di una condotta fognaria “saltata”, che ha imposto lavori urgenti allargando una buca formato gigante. Ma sistemare il cuore della città, peraltro con il maltempo che imperversa, non è una impresa che riesca a fare rima con l’urgenza. E difatti la strada è stata chiusa al traffico nell’attesa che l’intervento di sistemazione del guasto sia effettuato.

La Crea, azienda che gestisce l’acqua pubblica e quindi anche le acque fognarie termolesi, ha chiesto e ottenuto una chiusura fino al 20 dicembre, giovedì. Gli operai difatti devono portare avanti un lavoro complesso, scavare in profondità, tappare la falla, richiudere e riasfaltare il tutto.

Solo nel fine settimana perciò la strada, all’incrocio tra via Aubry e Corso Fratelli Brigida, tornerà a essere percorribile. Per ora il traffico è deviato, con disagi conseguenziale, intensificati dal periodo pre-festivo.

La transenna metallica impedisce di svoltare su via Roma, dove sono stati posizionati grossi tubi neri che serviranno per rimediare al guasto. E forse proprio quella rete e quei tubi hanno spinto diversi passanti a domandarsi se per caso fossero iniziati, nel silenzio generale e senza preavviso, i lavori per la realizzazione del tunnel che da anni sta tenendo banco in città come argomento di dibattito.

Scene perfino ironiche quelle registrate all’ingresso del Borgo Vecchio, dove una donna anziana si è arrestata di colpo guardando frastornata la strada chiusa e chiedendo a voce alta: “Ma stanno facendo il tunnel?”. No signora, niente tunnel, almeno per il momento. Il passante del progetto di riqualificazione del centro di Termoli, che dovrebbe attraversare i sotterranei di via Roma dal porto, zona mercato ittico, fino a piazza Sant’Antonio e all’inizio del lungomare nord, è ancora un progetto in attesa della prima pietra.

Nessuno, nemmeno in Municipio, sa dire con certezza se e quando inizierà l’opera che promette di rivoluzionare (in meglio) il centro, e se entro l’anno in corso (il 2018) sarà posizionato il primo segnale che indichi l’apertura di un cantiere. Pochi dubbi invece sulle condizioni malconce di via Roma che, anche a causa di un sistema idrico-fognario vecchio e usurato, presenta una serie di criticità sopra e sotto l’asfalto che legittimamente spingono a ritenere la strada poco sicura.

via-roma-termoli-141822

Asfalto crepato, attraversato da piccole frane come su una scacchiera dalla quale potrebbe presto staccarsi un pezzo. E soprattutto un avvallamento impressionante all’altezza delle strisce pedonali che desta timori. Si vede benissimo anche a occhio nudo. Uno sprofondo poco rassicurante che la dice lunga sul cedimento dell’arteria, sottoposta soprattutto nei mesi estivi (ma non solo) a una mole di traffico spaventosa. Una minaccia nel cuore della città che evoca futuri problemi. I disagi per i termolesi, che stanno sperimentando le limitazioni della viabilità da quando la strada è stata chiusa per la buca, potrebbero ripetersi ancora, e ancora.

commenta