Campobasso

Scoppia un tubo, classi allagate: chiusa la scuola di via Leopardi. Aveva riaperto a settembre dopo lavori per 400mila euro fotogallery

L'imprevisto questa mattina - 10 dicembre - dopo la ricreazione. Sul posto i vigili del fuoco e il sindaco Antonio Battista che nel pomeriggio ha firmato l'ordinanza di sospensione dell'attività didattica nella scuola primaria per la giornata di domani martedì 11 dicembre

Era da poco finita la ricreazione. I bambini stavano per rientrare in classe per completare le attività didattiche previste in mattinata. Ad un certo punto qualcuno si è accorto dell’acqua che ‘grondava’ dal solaio tra il primo piano e il piano terra nell’edificio di via Leopardi che ospita 18 classi della ‘Don Milani’.

La scuola era stata riaperta a settembre: era stata chiusa per motivi di sicurezza due anni fa, dopo le indagini di vulnerabilità dell’Università del Molise, e interessata successivamente dai lavori di adeguamento sismico costati al Comune di Campobasso poco di 400mila euro (per la precisione, 380mila euro). Fondi che poi sono lievitati a 480mila euro per adeguare pure l’impianto di riscaldamento, i bagni e l’impianto energetico. Il plesso, che era stato costruito tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta a Vazzieri, insomma era diviso in due porzioni. Una delle due era stata rimessa a nuovo, dipinta con un bel blu. Almeno così sembrava.

In realtà, già da qualche giorno i genitori avevano notato e segnalato le prime criticità: termosifoni mal funzionanti e alcune infiltrazioni d’acqua in un’aula. Probabilmente la spia di quello che sarebbe successo di lì a poco.

Questa mattina – 10 dicembre – quando l’attività didattica è ripresa dopo il ponte dell’Immacolata la situazione si è aggravata ulteriormente: si è rotto un tubo dell’impianto di riscaldamento. Quando gli insegnanti hanno visto l’acqua che scorreva dal solaio, hanno immediatamente chiamato i vigili del fuoco che nel giro di pochi minuti sono arrivati in via Leopardi.

Alla Don Milani è arrivato anche il sindaco Antonio Battista che come ha riferito a Primonumero, dopo le risultanze dell’intervento dei vigili del fuoco, ha firmato nel pomeriggio l’ordinanza con la quale sospende per la giornata di domani, martedì 11 dicembre, l’attività didattica della scuola primaria. La Don Milani quindi domani – 11 dicembre – sarà chiusa: è necessario capire come intervenire perchè, come è emerso dai primi accertamenti dei vigili del fuoco, il solaio sembra sia impregnato di acqua. Infiltrazioni ci sarebbero anche nelle murature. Quindi sarà necessario effettuare nuovi lavori. 

“Domani, martedì 11 dicembre – la breve nota diramata dal Municipio – attività didattiche sospese nella scuola primaria di via Leopardi per un guasto all’impianto di riscaldamento dell’edificio”.

Non si sa fino a quando sarà chiusa la scuola. Intanto l’allagamento di una parte della scuola di via Leopardi ha messo in agitazione i genitori degli alunni e provocato la reazione del consigliere comunale di opposizione Francesco Pilone. Presenterà una interrogazione urgente al sindaco Antonio Battista perchè, spiega in una nota, “parliamo di una scuola che è stata consegnata alla collettività due mesi or sono dopo interventi di adeguamento sismico. Seppur da sempre contrario – orgogliosamente – a questi lavori, oggi si vedono i frutti di interventi su una struttura vecchia di 40 anni che hanno avuto appostamenti di oltre un milione e mezzo in 4 anni”. A questo punto, l’opinione di Pilone, era preferibile “costruire una scuola nuova”.

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