Operazione 'confine illegale'

Controlli sul pesce per le feste, in Molise multe per 20mila euro

Continua a ridosso del Capodanno l’operazione ‘Confine illegale’ che sta vedendo la Capitaneria di porto impegnata in tutta Italia nel controllo del pesce che arriva sulle tavole degli italiani durante queste festività natalizie.

La Capitaneria di Porto di Termoli ha eseguito circa 70 controlli in totale (in mare, nei punti di sbarco, nei mercati, nella grande distribuzione, in ristoranti e pescherie), effettuando 15 sanzioni per un totale di circa 20mila euro e ha sequestrato circa 180 chilogrammi di prodotto ittico illegale.

Le violazioni principali hanno riguardato la mancanza di etichettatura o di documenti attestanti la tracciabilità del prodotto, ma anche carenze nell’applicazione del pacchetto igiene e HACCP. “Queste condotte illecite, sono finalizzate ad ingannare i consumatori, sempre più attenti a ciò che acquistano ed informati sulle corrette modalità di vendita, inducendoli a comperare un prodotto non fresco alterando le date di confezionamento e configurano un grave illecito, potenzialmente molto pericoloso per il consumo umano” riferisce in una nota la Capitaneria di porto termolese.

Tolleranza zero, dunque, per chi inquina un settore trainante dell’economia italiana ed un’azione di contrasto ferma e decisa nei confronti di chi agisce in modo fraudolento a danno degli operatori onesti ed a discapito dei consumatori, con lo scopo di assicurare una filiera ittica virtuosa che garantisca ai consumatori l’acquisto di prodotti certificati e di qualità”.

Le attività di polizia marittima continueranno per tutto il periodo dei preparativi per festeggiamenti di fine anno.

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