Termoli

Donne cancellate: una mostra per ridare dignità alle incomprese del periodo fascista

Foto, diari, cartelle cliniche per raccontare la storia delle donne rinchiuse nei manicomi durante il periodo fascista. Incomprese che si sono rifiutate di adattarsi alle convenzioni dell’epoca che pretendevano la reclusione del gentil sesso nelle cucine o a far figli da mandare in guerra.

Per ridare dignità alle donne, con la d maiuscola, nasce la mostra ‘I fiori del male’ organizzata dall’associazione ‘Mai più sole-Non una di meno’ che si inaugurerà martedì 6 novembre alle 17.30 nei locali del Vescovado di Termoli in piazza Duomo. I curatori Annacarla Valeriano e Costantino Di Sante presenteranno l’iniziativa che proseguirà fino al 16 novembre.

L’idea di realizzare una mostra sulle donne ricoverate in manicomio durante il periodo fascista nasce dalla volontà di restituire voce e umanità alle tante recluse che furono estromesse e marginalizzate dalla società dell’epoca, e i materiali documentari al centro del percorso espositivo attingono in larga parte all’archivio storico del manicomio Sant’Antonio Abate di Teramo. Persone che andavano in qualche modo rieducate con l’isolamento nell’istituzione manicomiale al fine di scongiurare che le loro malattie mentali e di temperamento rischiassero di compromettere l’integrità della stirpe.

Il programma completo:

Mostra ‘I fiori del male – Donne in Manicomio nel regime fascista’. Inaugurazione 6 novembre ore 17.30. Visitabile fino al 16 novembre nei seguenti orari: 9.30-12.30/16.30-19.30 presso i locali del Vescovado, Termoli. Ingresso gratuito grazie agli enti promotori: l’associazione ‘Mai più sole–Non una di meno’, il Comune di Termoli, il Liceo Artistico ‘B. Jacovitti’, il Centro di Salute Mentale di Termoli, la Rivista ‘La fonte’ di Larino, la fondazione ‘Lorenzo Milani’, la Curia Vescovile di Termoli-Larino, la Flc-Cgil Molise, l’ANPI Molise, l’Auser e l’Università del Molise.

Numerosi gli altri eventi collaterali che si svolgeranno a margine della mostra. Mercoledì 7 novembre alle ore 18 presso la pizzeria ‘Sognadoro’ al Borgo Vecchio si svolgerà la presentazione del libro “Ninì e altri racconti” di M. Assunta Prezioso.  Sabato 10 novembre alle ore 18.00 una serata di poesia e musica con l’attrice Barbara Petti e la fisarmonica di Alessio Paradiso nei locali del Vescovado, piazza Duomo. Lunedì 12 novembre alle ore 17.30 l’evento “Donne senza parola. Linguaggio ed esclusione sociale nel ventennio fascista” con la pedagogista Anna Paolella e gli interventi della Fondazione Milani, FLC CGIL Molise, La Fonte Giovanni Di Stasi, Angelo Malinconico presso l’Aula Magna dell’Università, sede di Termoli. Giovedì 15 novembre dalle 10.00 alle 12.00 l’aula magna del Liceo Artistico accoglierà “Lectio magistralis” tenuto dalle insegnanti Caruso e Di Falco e dallo psichiatra Angelo Malinconico.

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