Termoli

Primo passo verso l’addio al depuratore del porto: i reflui del lungomare nord vanno al nuovo impianto del Sinarca

Allaccio realizzato, da terminare solo il pozzetto. Poi l'attivazione che avrà effetti diretti sull'impianto ormai al collasso alle spalle del Borgo vecchio

Il depuratore del Sinarca è finalmente pronto e verrà attivato nel giro di pochi giorni. Nella settimana che sta per concludersi è stato infatti realizzato l’allaccio alla rete comunale e gli operai stanno concludendo la realizzazione del pozzetto alla foce del torrente. Manca quindi solo l’attivazione, che sarà graduale e porterà effetti dapprima limitati e poi, si spera, notevoli.

Probabilmente i veri benefici si vedranno soltanto in estate e negli anni a venire. Ma l’opera che è stata finalmente completata in zona Sinarca potrebbe essere un passo decisivo per il miglioramento della depurazione e più in generale della vivibilità di Termoli, costretta da anni e in particolare nelle ultime tre stagioni estive, a convivere con un depuratore che emana un odore talvolta insopportabile e che in sostanza non funziona a dovere, come rimarcato in più occasioni da diversi enti e dalla Procura della Repubblica che ha aperto un’indagine a riguardo.

Per questo sgravare il depuratore portuale di una importante mole di carico sarebbe già un buon rimedio, seppure non definitivo né risolutivo. Nei giorni scorsi, dopo la fine dei lavori di completamento del modulo che erano iniziati dieci anni fa, è stato realizzato l’allaccio della nuova rete che porta al depuratore Sinarca della condotta proveniente dal lungomare nord.

Lavori sinarca

Questo significa che con l’attivazione del modulo, in programma a giorni, il carico di reflui convogliato dal lungomare nord sarà smistato non più al porto ma al Sinarca. “Andranno fatte le ultime verifiche per mettere in esercizio l’impianto” ha detto a TeleMolise l’ingegner Ferruccio Blardi, direttore dei lavori. È stato lui a dover sbrogliare la matassa dopo l’inerzia della vincitrice dell’appalto, l’Ati guidata dalla ditta Dondi, con conseguente rescissione del contratto. Dopo circa tre anni da quella vicenda, è la ditta Maroscia che in questi giorni sta ultimando i lavori. Sarà invece la Florio Group, subentrante alla Crea, a gestire temporaneamente l’impianto che risulta già collaudato.

“Ci sarà una riduzione del carico, al momento ridotta, ma nel periodo estivo darà un contributo importante insieme con altre lavorazioni che a breve contribuiranno ad alleggerire il carico al depuratore del porto” ha aggiunto Blardi. Un passo importante e tanto atteso per una città che sta soffrendo molto sia dal punto di vista ambientale che dell’immagine.

Più informazioni
leggi anche
1528476261.jpg
Cronache
Servizio idrico e depuratore Sinarca, trovato l’erede della Crea
b28394.jpg
Vertice in prefettura
Per ora Crea rimane a gestire acqua e depuratore porto. Quello del Sinarca gestito da Florio
depuratore porto
Termoli
Controlli e video-ispezioni alla condotta del depuratore: si comincia oggi
b27598.jpg
Cronache
Depuratore, ultime ore per riparare condotta. In Procura nessuna richiesta dissequestro
b27461.jpg
Cronache
Depuratore, la puzza supera anche il borgo. Finalmente sub al lavoro per riparare la condotta
Il depuratore cade a pezzi
Termoli - la svolta
Il depuratore del porto ha due nuovi alleati: il modulo del Sinarca funziona, lavori partiti per le pompe al parco
commenta