Campobasso

La città dei Misteri e dei murales: cercasi due giovani artisti per celebrare Di Zinno

E' rivolto ai ragazzi con una età compresa tra i 18 e i 30 anni il bando organizzato dal Comune e dall'associazione Malatesta per realizzare nuovi murales a Fontanavecchia. I Misteri saranno la fonte di ispirazione degli artisti. L'iniziativa rientra nell'ambito delle manifestazioni organizzate per i 300 anni dalla nascita di Paolo Saverio Di Zinno.

Misteri e murales: da un lato, un patrimonio dalla storia antica, dall’altro la più moderna forma artistica. Campobasso è pronta a coniugarle per celebrare i 300 anni dalla nascita di Paolo Saverio di Zinno. E’ grazie allo scultore, che nel 1700 realizzò le sculture, se il Corpus domini campobassano è diventato ‘speciale’, una festa non solo di popolo, ma conosciuta ormai in tutta Italia e non solo.  Perchè quegli ingegni lasciano senza fiato chiunque li veda per la prima volta.

Quest’anno per ricordare l’importante anniversario il Comune di Campobasso ha organizzato “Imbrartiamo, street art e Misteri”, un progetto nato in collaborazione con l’associazione Malatesta, che a sua volta da una decina di anni promuove il festival della street art, l’iniziativa che ha reso il capoluogo molisano la capitale dei murale.

I nuovi murales saranno realizzati in un quartiere degradato, quello di Fontanavecchia. La fonte di ispirazione degli artisti? Ovviamente gli Ingegni. ‘I Misteri – Campobasso tra sacro e profano’ è il tema della manifestazione.

All’opera ce ne saranno quattro: due saranno writer di fama internazionale e verranno selezionati dall’associazione Malatesta. Gli altri due saranno scelti tramite un bando voluto dall’amministrazione e pubblicato sul sito del Comune.

“Il bando – riferiscono da palazzo San Giorgio – punta a sostenere e valorizzare la creatività dei giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni attraverso i linguaggi dell’arte urbana e, nel contempo, riqualificare ampie zone della città e della periferia”. Ci sono poi altri obiettivi alla base dell’iniziativa che mira ad arricchire di arte la città: “Rigenerare alcune aree cittadine, contrastare il vandalismo e valorizzare Campobasso dal punto di vista turistico attraverso l’arricchimento delle opere murali già presenti in città”.

Entro il 30 ottobre 2018 bisognerà presentare domanda di partecipazione, scaricabile sul sito del Comune (www.comune.campobasso.it). Mentre il 15 novembre il Municipio comunicherà chi sono i giovani artisti selezionati.

Le candidature verranno valutate da una apposita commissione composta da Gianna Spirito (Servizio Politiche giovanili – Comune di Campobasso), Federica Candelaresi (general Secretary della Biennale de Jeunes Créateurs de l’Europe et de la Méditerranée), Stefano Vavolo dell’associazione Malatesta, Luigi Ratclif (Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani).

La Commissione si avvarrà di una “giuria young” composta da studenti del Liceo Artistico Manzù di Campobasso, coordinata da Nino Carpenito, membro della Associazione Malatesta.

Ognuno dei due artisti selezionati riceverà un premio di 400 euro lordi.

Il lavoro degli artisti si svolgerà in due fasi: dal 1 al 7 dicembre, quando si svolgeranno i sopralluoghi sui luoghi in cui i murales saranno realizzati, si procederà allo studio e alla realizzazione dei bozzetti definitivi. Inoltre saranno organizzati workshop ed eventi rivolti ai ragazzi, anche in collaborazione con le scuole superiori della città.

La seconda fase del progetto dal 13 al 19 maggio 2019, quando si procederà con l’esecuzione vera e propria dei lavori che renderanno ancora più bella la città dei Misteri.