Portocannone

Scuola, avviati i lavori di adeguamento all’ex asilo e all’oratorio. Alunni delle medie per ora a San Martino

Gli alunni di Portocannone rimarranno in paese: iniziati i lavori di sistemazione dell'ex asilo, che ospiterà i bimbi delle elementari, e dell'oratorio,che riceverà gli studenti delle medie. Quest'ultimi provvisoriamente si recheranno a scuola a San Martino In Pensilis

Il tutti in classe per gli studenti di Portocannone dovrebbe arrivare definitivamente lunedì 24 settembre. Il condizionale è d’obbligo perché il rientro tra i banchi per i piccoli alunni della seconda, della terza, della quarta e della quinta elementare, che avverrà nell’ex asilo di via Gramsci, è condizionato dal termine dei lavori di sistemazione e di adeguamento a scuola dei locali dell’edificio, lavori iniziati lunedì 17 settembre. Per i bimbi iscritti alla prima elementare, invece, le lezioni sono iniziate regolarmente giovedì 13 settembre avendo, questi ultimi, trovato “stanza” nell’edificio della scuola materna. Mentre gli studenti delle scuole medie, nell’attesa di prendere posto nelle aule dell’oratorio di via Roma, anch’esso interessato da lavori di sistemazione e adeguamento, provvisoriamente dovranno recarsi a scuola a San Martino in Pensilis.

Sarà una corsa contro il tempo, questa, per tutta la comunità scolastica di Portocannone che, dopo aver avuto l’indisponibilità a svolgere regolarmente lezione nel plesso scolastico di via F. Jovine perché reso inagibile dalle scosse sismiche del 14 e 16 agosto, è riuscita a trovare delle soluzioni alternative all’interno del paese.

I più “bisognosi” di avere una scuola sono gli alunni della seconda, della terza, della quarta e della quinta elementare. Per loro saranno riaperte le porte dell’ex asilo di via Gramsci, edificio ristrutturato nel 2005 ma chiuso ormai da diversi anni. La decisione è arrivata sabato sera durante l’ultima riunione avuta tra genitori e Amministrazione comunale. Quest’ultima, dopo aver ricevuto la documentazione completa dello stabile di via Gramsci all’inizio della scorsa settimana, e dopo una attenta e accurata valutazione tecnica, ha deciso in accordo con i genitori degli alunni, che avevano proposto tale sistemazione, di aprire o meglio riaprire le porte dell’ex asilo. I lavori di pulizia, di sistemazione e di adeguamento scolastico dei locali sono iniziati lunedì 17 settembre.

Leggermente diverso il discorso per gli alunni delle scuole medie.  Per loro l’anno scolastico è iniziato regolarmente giovedì 13 settembre, ma tra i banchi si son seduti solo questa mattina. Assenze dovute al tira e molla tra il comitato genitori, l’amministrazione comunale e la dirigenza scolastica sulla necessità di mandare i bimbi a scuola a San Martino in Pensilis. La scorsa settimana il primo cittadino di Portocannone, Giuseppe Caporicci, nel comunicare data e luogo dell’inizio delle lezioni, evidenziò che gli studenti delle scuole medie si sarebbero dovuti recare nell’edificio della ex Scuola Media in Via F.lli Fusco a San Martino in Pensilis, con trasporto a mezzo pullman a totale carico del Comune, nell’attesa di “individuare una possibile sistemazione che consenta lo svolgimento dell’attività scolastica nel rispetto delle norme poste a tutela del benessere e dell’incolumità degli studenti all’interno del nostro territorio comunale”. Una direttiva inascoltata però dai genitori, che in segno di protesta hanno lasciato a casa i propri figli per un paio di giorni. Una protesta che ha fatto seguito a quella inscenata pubblicamente domenica 9 settembre.

A sbloccare la situazione il sopralluogo fatto dall’ingegner Gianfranco Angeli, Responsabile della Squadra Com – Regione Molise, mercoledì 12 settembre, ai locali dell’Oratorio di via Roma. Una ulteriore valutazione, voluta dall’Amministrazione Comunale, che ha dato il via libera al ritorno a scuola. Lunedì 17, infatti, in concomitanza con l’inizio dei lavori di sistemazione dei locali, gli alunni della scuola secondaria sono entrati in classe: alle ore 8.10 hanno preso il pullman, in via Garibaldi a Portocannone, che li ha condotti all’ex scuola media di San Martino in Pensilis. Una sistemazione provvisoria con la garanzia di tornare a “casa” quando i lavori di sistemazione saranno completati.

Va ricordato che sia l’ex asilo di via Gramsci che l’Oratorio di via Roma sono di proprietà della curia. I lavori che si stanno eseguendo verranno realizzati in economia dai genitori degli alunni, in primis, ma anche grazie al contributo del resto della comunità.

Sempre lunedì 17, il plesso scolastico di via Jovine è stato visitato anche dal Presidente della Regione Donato Toma. Dopo essere stato nella nuova sede comunale di piazza Skanderbeg,  il Presidente, accompagnato dal sindaco Giuseppe Caporicci e da alcuni Consiglieri comunali, si sono recati in via Jovine.

Qui, muniti di casco e scortati dai vigili dal fuoco, hanno fatto un breve sopralluogo alla struttura scolastica che sarà oggetto di lavori di messa in sicurezza da qui a breve. L’occasione è stata utile anche per sollecitare la richiesta fondi fatta al Miur da parte dell’Amministrazione comunale: “Speriamo che la nostra richiesta venga accettata – dichiara Caporicci – così riusciremo a completare i lavori e garantire l’agibilità e la sicurezza della nostra scuola”.