Campobasso

Scempio a Colle delle Api: vecchi giocattoli, un divano rotto, bombolette spray e cumuli di rifiuti

Questa mattina, 12 settembre, la parte più a nord della città era di nuovo un immondezzaio, come spesso accade nelle ultime settimane. Accanto ai bidoni stracolmi di rifiuti, anche un vecchio divano, materiali nascosti in grossi sacchi neri e dalla dubbia provenienza, scatole con giocattoli vecchi e bombolette spray.

Ci risiamo. Contrada Colle delle Api era di nuovo un immondezzaio questa mattina, 12 settembre: i bidoni che si trovano di fronte al centro commerciale ‘Monforte’ e al discount Md erano stracolmi di buste della ‘monnezza’. A completare la discarica a cielo aperto un vecchio divano, materiali nascosti in grossi sacchi neri e dalla dubbia provenienza, scatole con giocattoli vecchi e bombolette spray che probabilmente dovrebbero essere conferiti nell’isola ecologica di Santa Maria de Foras e non abbandonati ai bordi di una strada.

Trovare i responsabili di una simile inciviltà, in grado di inquinare l’ambiente circostante ed essere dunque dannosa per la salute dell’uomo, è un’impresa. C’è chi sospetta sui residenti nei quartieri in cui è cominciata la raccolta differenziata e dove non tutti sono attenti a conferire i rifiuti nel modo giusto. I più pigri continuano a portare le buste dell’immondizia nei bidoni ancora presenti in città.

Ma non si esclude nemmeno che l’abbandono selvaggio dei rifiuti sia riconducibile ai titolari delle varie attività commerciali della zona.

Di sicuro, quella scena ha provocato reazioni di rabbia. “In questa città non c’è posto per la civiltà”, ha commentato la lettrice che ha inviato le foto dello scempio in contrada Colle delle Api alla redazione di Primonumero.

Eppure anticamente e prima dell’apertura di attività e centri commerciali, quella zona era una delle più incontaminate del capoluogo. Tanto è vero che era un’area ricca di sciami di api (da cui deriva il nome) perchè piena di piante di lupinella, come racconta Ada Trombetta nel suo libro sulla città di Campobasso.