Toro

Esplode scaldabagno, casa distrutta dalle fiamme: “Vivi per miracolo ma hanno perso tutto”

Lo scoppio di uno scaldabagno è la causa dello spaventoso incendio divampato intorno alle 15 di oggi nel centro storico di Toro: la famiglia Piunno si è messa in salvo prima che le fiamme distruggessero tutto. Dopo qualche ora i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l'aree e fatto rientrare il vicinato che era stato temporaneamente evacuato. Il sindaco Roberto Quercio pronto a dare una mano ma chiede la solidarietà dei molisani.

Sono riusciti a precipitarsi fuori dalla propria abitazione che nel giro di pochi minuti è stata distrutta dalle fiamme sprigionate dallo scoppio dello scaldabagno a legna.

La famiglia Piunno, che ha assistito impotente a quello che succedeva davanti ai loro occhi, ha perso tutto. La loro abitazione si trovava nel pieno centro storico di Toro, in via Di Sopra, poco distante dalla chiesa madre. Intorno alle 15 di oggi pomeriggio, 14 settembre, l’esplosione che fortunatamente non ha provocato vittime. Il bilancio sarebbe potuto essere drammatico anche per la presenza nelle cucine della case vicine – le classiche abitazioni dei nostri piccoli centri molisani – di bombole di gas.

incendio toro

Dunque la paura è stata tanta e ha ‘paralizzato’ il paese: diversi residenti sono scesi in strada per capire cosa stesse succedendo e per aiutare la famiglia, comprensibilmente sotto shock, anche per offrire un bicchiere d’acqua.

La nuvola nera provocata dal fumo ha avvolto il centro storico di Toro. Ed era visibile in lontananza, da Campodipietra e San Giovanni in Galdo.

Sono psicologicamente molto provati dall’accaduto ma per fortuna sono riusciti a mettersi in salvo“: queste le parole del sindaco di Toro, Roberto Quercio che si è precipitato in via Di Sopra per assistere alle operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco che sono arrivati nel giro di pochi minuti con due autobotti nel paese che si trova a pochi chilometri da Campobasso.

Incendio abitazione a Toro

I componenti della famiglia Piunno sono sei, non erano tutti in casa al momento dello scoppio dello scaldabagno, su cui probabilmente ha inciso pure un cortocircuito dell’impianto elettrico. Uno di loro stava facendo una doccia ed è uscito in accappatoio per sfuggire alle fiamme che in pochissimo tempo hanno ingoiato ogni cosa. La scena dà l’idea di quanto poco tempo abbiano avuto evitare la tragedia.

“Non c’è più niente nei primi due piani della casa, il terzo invece è stato solo investito dal fumo e qualcosa si è salvato” ha detto ancora il primo cittadino che adesso dovrà trovare una sistemazione per la numerosa famiglia torese. 

Incendio abitazione a Toro

La paura è stata grande anche per le abitazioni vicine minacciate dalle fiamme che i vigili del fuoco hanno domato in una strada stretta e difficilmente raggiungibile dai mezzi. In via Di Sopra, infatti, si arriva solo a piedi anche se c’è una via vicina percorribile anche dalle auto.

Intorno alle 19 l’area è stata messa in sicurezza dai pompieri, anche il vicinato, temporaneamente evacuato in via precauzionale, ha potuto far rientro nelle proprie abitazioni. Se non emergeranno problemi strutturali la casa della famiglia Piunno potrebbe anche essere ristrutturata. E la comunità torese – ma non solo quella – sarà sicuramente disponibile a farsi carico dei lavori con una gara di solidarietà che darà buoni frutti.

incendio toro

Dopo Matrice, quando lo scoppio di una bombola di gpl ha sventrato una masseria di campagna e ustionato gravemente una donna di 39 anni, la terribile esplosione di Toro. Con un’altra famiglia che ha perso in pochi secondi i risparmi e i ricordi di una vita.

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