Dopo il terremoto

Viadotti, verifiche in tutta la regione col sistema by bridge. Autovelox sul Liscione

L'Anas passa al setaccio i ponti, per ora nessuna criticità sulle strade della regione e della provincia. A giorni attivo il sistema di rilevamento velocità sulla diga di Guardialfiera

Verifica ponte per ponte su tutta la regione e per ora nessuna criticità, ma allerta massima anche per il rispetto dei divieti, tanto che sul viadotto del Liscione sarà presto attivo un autovelox. Continua infatti il monitoraggio dell’Anas col sistema by bridge, un particolare macchinario che permette di verificare punto per punto pilastri, giunti, campate, pulvini. Dopo la Bifernina infatti, adesso l’ente nazionale per le strade statali sta passando al setaccio tutte le principali arterie molisane e sta facendo da supporto alla Provincia sulle strade provinciali.

Nella mattinata di oggi uno di questi macchinari è stato notato in azione sul viadotto Petrara, lungo la tangenziale di Termoli. Un altro invece era operativo sulla Trignina, in particolare sul Verrino. Verifiche che la Prefettura ha chiesto all’Anas in seguito al sisma a cavallo di Ferragosto e che rientrano nella pianificazione e programmazione sulla manutenzione di strade e manufatti. Si è iniziato dalle arterie stradali più frequentate e da quelle della zona del cratere sismico, per proseguire poi sulle strade meno trafficate.

By bridge

Dopo i viadotti Molise I e Molise II della diga del Liscione che tanto avevano fatto temere nelle scorse settimane, la verifica sull’intero territorio regionale non ha dato risultati preoccupanti. Non sono emerse situazioni critiche, né c’è bisogno di interventi urgenti.

La Prefettura fa sapere inoltre che “i tecnici dell’Amministrazione provinciale stanno verificando, con la strumentazione fornita dall’Anas (by bridge) lo svincolo della S.P. 80, con direttrice Palata-Larino (sovrastante la S.S. 647), dove permane il divieto, già imposto, di circolazione dei mezzi pesanti (massa superiore a 7,5 tonnellate).

Proprio stamattina 28 agosto alle 10, si è riunito nuovamente in Prefettura il centro coordinamento soccorsi presieduto dalla Prefetta Maria Guia Federico, con la partecipazione del Presidente della Regione Toma, degli assessori regionali alla Protezione Civile e ai Lavori Pubblici Cavaliere e Niro, del Presidente della Provincia Battista, dei vertici delle Forze di Polizia territoriali, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile regionale, degli Enti proprietari delle strade, dell’Asrem, del Servizio 118, e di Molise Acque, gestore della Diga di “Ponte Liscione”.

Nel corso dell’incontro, il Presidente della Regione ha comunicato che “ieri 27 agosto, con delibera di Giunta, è stata chiesta la dichiarazione dello stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’atto è stato corredato da un primo report concernente l’evento cui seguiranno, a breve, ulteriori provvedimenti relativi alla approfondita e puntuale ricognizione dei danni provocati dal sisma, nonché alla quantificazione delle risorse finanziarie necessarie al ripristino del patrimonio edilizio pubblico e privato danneggiato”.

Restano attive complessivamente otto tendopoli, oltre al campo di Guglionesi, munito di cucina per la somministrazione dei pasti. Anche a Montecilfone i cittadini alloggiati nelle tende possono usufruire di una mensa giornaliera. I Vigili del Fuoco hanno effettuato, dall’inizio dell’emergenza alle ore 23 di ieri 27 agosto, ben 1220 interventi, di cui 172 verifiche tecniche con esito di inagibilità totale o parziale e 1004 con esito “senza inagibilità”. I restanti 44 interventi hanno riguardato attività di recupero beni.

Ma una novità importante è in vista sulla Bifernina, come già annunciato nelle scorse ore. Il rappresentate della Sezione Polizia Stradale di Campobasso ha reso noto che, nel corso di questa settimana, sarà operativo un sistema di rilevamento della velocità lungo il Viadotto di “Ponte Liscione”, anche per “incentivare gli automobilisti al rispetto delle limitazioni, dei divieti e degli obblighi imposti con l’ordinanza dell’Anas di riapertura dell’arteria viaria”.

Infine i responsabili dell’Asrem e del Servizio 118, secondo quanto già concordato nella precedente riunione del C.C.S., hanno assicurato di aver “effettuato sopralluoghi a Guglionesi, Palata e Montecilfone per affinare tutti i dettagli del piano sanitario di emergenza già approntato, con l’obiettivo di garantire il pronto intervento in caso di necessità. Saranno inoltre definite, nell’ambito di apposite riunioni in seno all’Azienda sanitaria, le modalità operative per ottimizzare i servizi e le attività di comunicazione tra i diversi presìdi sanitari”.

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