Un’altra tragedia sulla strada statale 16, stavolta a pochi chilometri dal confine col Molise. In uno schianto frontale fra un furgone e un tir che trasportava prodotti farinacei sono morte dodici persone e altre tre sono rimaste ferite. Il bilancio pesantissimo è aggiornato minuto per minuto. La strage che vede vittime persone di origine africana impiegate come braccianti agricoli è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi al bivio di Ripalta, in territorio di Lesina, e arriva a 48 ore dalla morte di quattro braccianti agricoli in un furgone avvenuta nel foggiano sabato scorso. Intanto la Polstrada sta facendo deviare il traffico già all’altezza di Rio vivo e al bivio di Campomarino, impedendo a chi è diretto verso Foggia di proseguire sulla statale 16 Adriatica.
Erano le 15,15 circa quando un furgone con targa bulgara si è scontrato con un tir carico di farinacei. Nel furgone c’erano numerosi passeggeri tutti extracomunitari (sembrerebbe 13) all’altezza del bivio di Ripalta, sulla statale 16 e a pochissimi chilometri da Campomarino in Molise. L’impatto è stato molto violento e ad avere la peggio è stato il furgone con i braccianti agricoli: dodici i corpi senza vita estratti del mezzo e altri tre uomini sono rimasti feriti, compreso il conducente del camion. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e numerose autoambulanze.
Un’altra strage sulle strade, molto probabilmente causata dalle scarsissime condizioni di sicurezza in cui viaggiavano migranti che lavorano nei campi al confine fra Puglia e Molise e vengono trasportati ammassati sui furgoni. Una pratica molto diffusa nelle campagne della Daunia, dove in 48 ore si sono verificati due sanguinosi fatti di cronaca.
Da metà pomeriggio la Polizia stradale di Termoli è al lavoro sulla SS16 per regolare il traffico che è chiaramente in tilt. In direzione sud la coda di auto è lunghissima e inizia più o meno dal centro commerciale “Il Punto” di Termoli sud. Sia lì che al bivio di Campomarino chi è diretto verso Foggia viene obbligato a prendere l’autostrada, essendo impossibilitato a proseguire sulla Statale Adriatica.
Incredibile il parallelismo con la strage di sabato 4 agosto sulla Strada provinciale 105 all’altezza di Castelluccio dei Sauri quando morirono quattro giovani braccianti agricoli, tutti migranti, ed altri quattro extracomunitari sono rimasti feriti. Per quest’ultimo incidente la Procura della Repubblica di Foggia sta indagando per caporalato. Probabile che venga aperta un’altra inchiesta dopo la mattanza di questo pomeriggio.
(foto dell’incidente da Repubblica.it)