Nel mirino

Strane telefonate e donne sospette: con l’estate torna l’incubo truffe agli anziani

Diversi cittadini segnalano chiamate con richieste che fanno pensare a possibili raggiri. A Termoli controllate due donne sospette

Due donne dai modi sospetti, qualcuno le ha nottea e ha chiamato i carabinieri. Non avevano addosso oggetti rubati, né altri indizi che potessero reggere un fermo o un altro provvedimento. Ma i carabinieri che le hanno controllate, giovedì mattina 5 luglio in pieno centro, invitano a fare attenzione. Sono due ragazze, piuttosto giovani all’apparenza, trasandate nell’abbigliamento e probabilmente forestiere. Il sospetto è che possano essere specializzate nelle truffe agli anziani.

 

L’episodio è avvenuto in pieno centro a Termoli, in via D’Andrea, una viuzza stretta fra corso Nazionale e via Frentana. Quando qualcuno ha chiamato le forze dell’ordine, loro erano sedute tranquillamente. All’apparenza non avevano nulla da nascondere. Hanno consegnato i documenti ai carabinieri, per i quali le truffe agli anziani sono una piaga da combattere tutti i giorni, con le vittime spesso indifese.

 

Proprio l’obiettivo che sembrano cercare le autrici di questo tipo di colpo. Oppure come i piccoli malviventi che ci provano via telefono. Sono numerose le segnalazioni di cittadini che raccontano di aver ricevuto strane chiamate. << È la Telecom, posso parlare con il titolare della linea? >> chiede la voce all’altro capo del telefono. Una domanda che nasconde la ricerca di un interlocutore anziano, più facile da raggirare.

 

Sono sempre più frequenti infatti i tentativi, visto che purtroppo gli anziani cascano facilmente nella trappola, nonostante tutti gli avvertimenti dei parenti e i consigli delle forze dell’ordine. Questi piccoli truffatori, spesso facilmente intuibili da forti accenti del Sud. Ma ciò che è facile da smascherare per adulti e giovani, è invece meno comprensibile per chi è in là con gli anni. Succede però che spesso i vecchietti abbiano la lucidità per chiedere subito aiuto a uno dei propri cari. In questo modo sono state evitate molte truffe, ma non tutte evidentemente.

 

Di recente un anziano a Termoli è stato “ripulito” di tutta la pensione da poco ritirata e quando ha capito di essere stato derubato è scoppiato a piangere davanti ai carabinieri, altrettanto amareggiati per quanto successo. Per questo da parte loro l’avvertimento: occhi aperti e state vicini ai vostri cari vecchietti.

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