Continuano i controlli alle imprese edili da parte dei reparti territoriali del Comando provinciale Carabinieri di Isernia e del personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Arma. Contrastare il lavoro irregolare e tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori: questo l’obiettivo dell’Arma.
Numerosi controlli sono stati eseguiti in attività imprenditoriali, nel settore edile, commerciale, agricolo e artigianale, tra Isernia ed altri comuni della provincia. Al termine del blitz, otto persone sono finite nei guai per una serie di irregolarità che vanno dalla inosservanza degli obblighi del datore di lavoro in materia di formazione ed idoneità dei lavoratori alla mancata elaborazione dei documenti di valutazione dei rischi, dalla omissione delle prescritte cautele contro gli infortuni allo sfruttamento di lavoratori a nero o comunque irregolari. Contestate anche sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre cinquantamila euro.
“Questo tipo di operazioni condotte costantemente sul territorio dai Carabinieri – riferiscono dall’Arma – si prefiggono il preciso obiettivo di infrenare il cosiddetto fenomeno delle “morti bianche”, che vede spesso coinvolti lavoratori che a causa del mancato rispetto delle misure di sicurezza previste rischiano di perdere la vita o di subire gravi infortuni”.