Termoli

Festività di San Basso, dagli eventi religiosi alla tre giorni di concerti

Prendono il via le manifestazioni in programma per la festività termolese di San Basso.

“La comunità si avvicina ai solenni festeggiamenti in onore di San Basso, patrono della città di Termoli e dell’intera Diocesi. Il triduo di preparazione apre il programma religioso delle iniziative con una messa celebrata alle 18,30 in Cattedrale ogni giorno da martedì 31 luglio a giovedì 2 agosto”, fanno sapere dalla Diocesi.

Venerdì 3 agosto alle 8 ci sarà una celebrazione eucaristica in Cattedrale presieduta dal vescovo Gianfranco De Luca. Seguirà, alle 9, la tradizionale processione in mare con il corteo dei pescherecci che prevede anche il lancio di una corona e una preghiera dedicata a tutti i caduti del mare. Come stabilito dal pubblico sorteggio, la statua di San Basso sarà posta sul motopeschereccio “Pegasus”; le autorità saliranno sul “Nuovo Trenta Carrini” e la banda sul “San Pio”. Alle 19 ci sarà la processione serale (Cattedrale, barca del Santo, borgo antico, mercato ittico). A seguire la veglia notturna al mercato ittico.

 

Sabato 4 agosto alle 6 del mattino si terrà la “Messa dell’aurora” presieduta dal vescovo De Luca al mercato ittico; a seguire la processione fino alla Cattedrale. Alle 8,30 e alle 11 si celebrerà la Santa messa. Alle 18,30 in piazza Duomo ci sarà il solenne pontificale presieduto dal vescovo e, a seguire, la processione lungo le vie della città.

 

Il programma ricreativo della tre-giorni prevede invece per venerdì 3 agosto, alle 21 in piazza Duomo, il concerto lirico sinfonico “Città di San Severo”. Sabato 4 agosto sarà la volta invece del concerto bandistico con “Città di Noicattero”, sempre in piazza Duomo. Alle 22 ci sarà il concerto di Apres la classe nel piazzale del porto. A seguire, a partire dalla mezzanotte, ci sarà lo spettacolo pirotecnico. Domenica 5 agosto conclusione affidata al concerto di Roy Paci & Aretuska, alle 21,30 nel piazzale del porto.

 

“La festa del Santo patrono della città di Termoli e della nostra Diocesi – afferma il vescovo Gianfranco De Luca – rappresenta un momento di grande gioia e partecipazione per il popolo di Dio. Una solennità che si lega alla tradizione marinara e si apre all’intero territorio come occasione per riscoprire la propria fede, recuperare i rapporti e accogliere il Signore nella vita di ogni giorno.

Un’opportunità per valorizzare le relazioni e l’incontro con lo straniero guardando proprio il mare e la sua immensità in una prospettiva di dialogo tra le culture.

In questi giorni così intensi entriamo in Cattedrale, accostiamoci alle reliquie di San Basso, sostiamo in silenzio e in preghiera per una riflessione personale che ci permette anche di riconciliarci con Dio. Ecco, da questa festa così bella, così ricca di storia e di manifestazioni di popolo, affidiamo al Signore e alla protezione di San Basso la nostra vita e le nostre famiglie custodendo nel cuore l’amore più grande, quello che ci guida ogni giorno nell’incontro con ogni persona. Un dono di amore che, sostenuti dallo Spirito Santo, ci libera da ogni paura, indifferenza ed egoismo e ci sostiene nelle difficoltà aprendoci a una vita di pienezza”, commentano dalla Diocesi.