Cronache

Piscine del parco e pista ciclabile sulla costa, il Comune accelera: scelti i progettisti

Affidati i lavori di progettazione di due importanti opere che dovrebbero essere realizzate nei prossimi anni. Per il rifacimento delle piscine del parco spazio a un gruppo di progettisti locali, unici a presentare un’offerta. Per la ciclovia dalla Costa Verde al confine con la Puglia saranno una ditta romana e una società barese e presentare insieme il progetto e dirigere i lavori. Intanto il Comune di Montenero ha chiesto delle modifiche al tracciato.

Il Comune di Termoli ha affidato i lavori di progettazione per due importanti opere che potrebbero dare slancio sia al turismo che alla pratica sportiva all’aperto. Si tratta delle piscine del parco comunale e della ciclovia, vale a dire una pista ciclabile che ricalchi per intero i 35 chilometri della costa molisana, da Montenero di Bisaccia a Campomarino, passando per l’appunto da Petacciato e Termoli.

Entrambi gli incarichi affidati seguono altrettante gare pubbliche, i cui risultati sono stati resi noti nei giorni scorsi con apposite determine dirigenziali. Il progetto che forse sta più a cuore ai termolesi è quello delle piscine del parco. Un’opera da 937mila euro che verrà finanziata per 600mila euro dalla Regione, tramite i bandi per le strutture sportive del Patto per il Molise e per 337mila euro da fondi del Comune.

Per la progettazione, il responsabile del procedimento, che nel caso specifico è l’architetto e funzionario comunale Luigi Massimo Serrelli, ha invitato a partecipare alla procedura negoziata cinque soggetti iscritti all’elenco dei professionisti. Solo uno di loro ha risposto: si tratta dell’ingegnere Mariella Mancini che guida un gruppo di professionisti composto dall’architetto Gennaro D’Alessandro, l’architetto Daniele La Serra, l’architetto Pasquale Santangelo e il geologo Alessandro Zingales.

La base d’asta per l’offerta era di poco inferiore a 96mila euro, ma tenuto conto dello sconto percentuale offerto dal raggruppamento che ha presentato l’offerta, i lavori di progettazione definitiva, esecutiva, piano di sicurezza, direzione dei lavori, relazione geologica e tutto quanto annesso sono stati affidati per un importo di poco superiore a 91mila euro.

Ben più cospicua la somma che riguarda la ciclovia che dovrebbe attraversare i quattro Comuni costieri molisani. Infatti è di 5 milioni di euro il finanziamento Cipe che Termoli, Campomarino, Petacciato e Montenero di Bisaccia hanno ottenuto per quello che viene nominato come “Programma integrato per lo sviluppo del turismo ambientale e ricreativo con l’intervento di valorizzazione del sistema diffuso del mare attraverso mobilità sostenibile”.

In questo caso il responsabile del procedimento è il funzionario del Comune di Termoli, architetto Silvestro Belpulsi. È stato realizzato un bando di gara che visto ben 17 società da mezza Italia presentare un’offerta, anche se una di queste è stata respinta perché consegnata fuori tempo massimo. Fra imprese venete, romagnole, umbre, campane, abruzzesi e molisane alla fine tenendo conto di offerta tecnica e offerta economica ha vinto il costituendo raggruppamento che vede insieme l’azienda Atp Ambiente trasporti progettazione srl di Roma (capogruppo) e la società barese Ferrotramviaria Engineering spa che vede come mandante il geologo Roberto Tommaselli.

È ipotizzabile, come si pensava fin dall’inizio, che parte del tracciato della ciclovia possa ricalcare quello esistente della ferrovia adriatica e che si vada a ricongiungere coi punti dove c’è già una pista ciclabile di recente realizzazione come sul lungomare nord di Termoli e dal porto fino a Rio vivo.

Proprio a proposito del tracciato, è notizia di poche ore fa che il Comune di Montenero di Bisaccia ha chiesto delle modifiche. Il sindaco Nicola Travaglini e il responsabile del settore tecnico-manutentivo del Comune di Montenero di Bisaccia, ingegner Giuseppe Morrone, hanno partecipato nei giorni scorsi ad una riunione tenutasi al Municipio di Termoli, nel corso della quale è stato analizzato il progetto di fattibilità. All’incontro erano presenti inoltre i rappresentanti degli altri comuni costieri molisani, della Regione Molise, dell’Agenzia del Demanio e dell’Atp dei progettisti incaricati.

«A seguito dell’approfondimento effettuato sulla relazione illustrativa allegata al progetto di fattibilità, il Comune di Montenero di Bisaccia ha inteso proporre una variante all’ipotesi progettuale attualmente sul tavolo – fa sapere l’Amministrazione Travaglini – , che risolverebbe alcune possibili criticità riscontrate sul percorso ipotizzato, specie in merito all’attraversamento della pista ciclabile nel primo tratto del territorio molisano della Marina di Montenero».

Nello specifico Montenero ha proposto «una deviazione del percorso della pista ciclabile, che verrebbe così spostato dalla Statale 16, per passare all’interno dell’agglomerato urbano della Marina di Montenero di Bisaccia dove sono già presenti percorsi ciclabili e pedonali, in questo modo si eviterebbe inoltre la realizzazione di un sottopassaggio previsto dai progettisti sul tracciato originario, a poca distanza dallo svincolo per il centro commerciale Costa Verde».

«Ritengo che l’ipotesi di variante proposta dal nostro Comune sia coerente e assolutamente realizzabile – afferma il sindaco Nicola Travaglini – e costituirebbe, tra le altre cose, un grande valore aggiunto sia per il turismo locale che per l’intera economia della nostra zona a mare. Confidiamo nel fatto che l’ipotesi avanzata dal nostro Comune possa essere accolta al più presto, al fine di velocizzare le procedure e approdare in tempi rapidi al progetto definitivo».

Anche in questo caso i lavori affidati sono per la progettazione definitiva (59mila euro) ed esecutiva (41mila euro), la direzione dei lavori (119mila euro) e l’assistenza al collaudo. In tutto al raggruppamento che si è aggiudicato la gara andranno 220mila euro. Nei prossimi mesi quindi verranno presentati i progetti e, intoppi permettendo, entro il 2019 le due opere dovrebbero essere appaltate. (sdl)

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