Cronache

Nuova via Dante, abbattuto lo Juve Club. Al via la costruzione di strada e marciapiede

Proseguono a pieno ritmo i lavori di realizzazione della nuova strada che andrà a congiungere l’inizio di corso Nazionale e la stazione ferroviaria. Gli operai della Cost.Cam hanno già abbattuto due caseggiati, fra cui l’ex sede dello Juventus Club, e stanno per completare le demolizioni. Resta in piedi uno degli edifici che andrà ristrutturato secondo le prescrizioni della Soprintendenza. In un altro punto si lavora per fare il marciapiede e allargare la strada che diventerà a doppio senso di circolazione.

Da una parte le demolizioni, dall’altra le costruzioni. La nuova via Dante prende lentamente corpo, in attesa che il completamento dell’opera, previsto non prima di dicembre 2018, modifichi il volto a quell’area del centro termolese. Per adesso quel che è cambiato è facile a dirsi: due caseggiati, in realtà un corpo unico, sono stati abbattuti. Uno di questi era adibito a sede dello Juventus Club fino a poche settimane fa, prima del trasferimento del club nei locali della scuola Schweitzer, entrata viale Trieste.

Oggi invece non restano che macerie e polvere, mattoni e intonaco, ferraglia e ammasso di cianfrusaglie. Su qualche muro si intravedono ancora i poster dei campioni della Vecchia Signora: Arturo Vidal, Andrea Pirlo, l’intera squadre dei recenti successi bianconeri. Una gru si sta occupando di spostare le macerie che a breve dovrebbero essere rimosse. C’è ancora un piccolo caseggiato da abbattere e se tutto andrà secondo quanto previsto, i suoi giorni sono contati.

Resta invece in piedi il caseggiato più vicino a via Dante Alighieri, strada che oggi collega via Abruzzi e l’inizio di corso Nazionale con piazza Bega. Quell’edificio è stato reputato di interesse storico e architettonico dalla Soprintendenza delle Belle Arti. Per questo motivo le parti esterne non sono state toccate. Internamente invece è stato tutto rimosso e c’è un bobcat parcheggiato lì a testimoniare la rimozione di tutto quanto c’era prima, sporcizia compresa. Quel caseggiato verrà ristrutturato mantenendo lo stile della costruzione originaria, così come prevede l’opera, la cui gara è stata vinta dall’azienda Cost.Cam.

Lavori per un importo di poco superiore al mezzo milione di euro che prevedono principalmente l’apertura di via Dante verso piazza Garibaldi, realizzando quindi un’idea vecchia di ottant’anni, quella di collegare la parte iniziale del Corso, quella aperta al traffico, alla stazione ferroviaria. Già oggi gli operai stanno realizzando parte del marciapiede e della strada, collocando il cemento.

La strada, una volta completa, è prevista a doppio senso di circolazione. Quindi dalla stazione all’incrocio della Madonnina, dove è prevista una rotatoria e viceversa da via Abruzzi e corso Nazionale fino alla stazione. L’idea dell’Amministrazione Sbrocca è inoltre quella di chiudere al traffico e pedonalizzare corso Umberto I nel tratto compreso fra la stazione e l’incrocio col Corso. (sdl)

Più informazioni
leggi anche
lavori-via-dante-133849
Termoli
Via Dante, la nuova strada si vede già. Ma si apre dopo l’estate
commenta