Il conto con la giustizia italiana l’aveva aperto due giorni fa. Ma probabilmente non gli era bastato essere finito in arresto dopo una lite nella stazione di Campobasso con due agenti della Polizia ferroviaria. Il nigeriano di 36 anni è finito di nuovo nei guai.
Questo pomeriggio, 4 maggio, l’uomo ha aggredito una donna di 51 anni aveva deciso di trascorrere qualche ora di relax passeggiando sulla via Matris, il percorso pedonale che circonda i Monti di Campobasso. Pare che avesse anche bevuto un po’ troppo, quando si è avvicinato a lei. Poi ha cominciato ad allungare le mani.
La donna è rimasta lucida ed è stata lesta a prendere il telefonino per chiedere l’aiuto della Polizia. Quando la Volante è arrivata sul posto, il nigeriano è stato bloccato. Ma come avvenuto in stazioni, anche questa volta ha aggredito gli agenti e avrebbe tentato di prendere la pistola ad uno di loro.
Ma dopo l’arresto non è stato portato in carcere bensì all’ospedale Cardarelli di Campobasso essendo in preda ai fumi dell’alcol. Tuttavia, nelle prossime ore, quasi certamente stasera, sarà trasferito nella casa circondariale del capoluogo. Dovrà rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre che di violenza sessuale.
La sua posizione dunque si è aggravata dopo le manette scattate ai suoi polsi mercoledì pomeriggio, a cui aveva fatto seguito il processo per direttissima al termine del quale il giudice aveva confermato l’arresto e disposto il divieto di dimora a Campobasso. Un divieto che il nigeriano 36enne, privo del permesso di soggiorno e con il passaporto scaduto, ha infranto andandosene a zonzo sulla via Matris. Lo straniero era stato ospite di un centro di accoglienza straordinaria fino al 2012, quattro mesi fa il ritorno in Molise dove aveva trovato un lavoretto nelle campagne del Basso Molise. Domani probabilmente sarà sottoposto nuovamente al nuovo rito per direttissima.
Nigeriano palpeggia 51enne sulla via Matris, preso. Era stato arrestato due giorni fa
Il nigeriano di 36 anni, arrestato dalla polizia ferroviaria due giorni fa per aver tentato di afferrare la pistola di un agente alla stazione è stato ’beccato’ un’altra volta. L’uomo ha molestato una 51enne sulla via Matris, ora è accusato di violenza sessuale. Quando le forze dell’ordine lo hanno rintracciato ha cercato di aggredirli ed è stato accompagnato in ospedale per essere sedato. Poi il trasferimento in carcere in attesa del rito per direttissima.