Cronache

Là dove muoiono i computer: l’area picnic del Sinarca diventa cimitero di pc e televisioni

Sulla Fondovalle Sinarca in direzione Montecilfone un tappeto di rifiuti di materiale informatico cattura l’attenzione dei viaggiatori nell’area adibita per la sosta e un tempo nata come zona picnic. Si tratta di vecchi computer, televisioni e schermi dei pc, oltre a contenitori di carta, bottiglie e fili elettrici. Una discarica che negli ultimi giorni è cresciuta a dismisura.

Anche i computer muoiono. Si chiama “obsolescenza programmata”, sono fatti per terminare la loro “esistenza” e non per durare per sempre. Esattamente come le televisioni, gli elettrodomestici. E quando arriva il loro momento, finiscono anche loro nel cimitero. Rifiuti speciali, soggetti a smaltimento differenziato in quanto spazzatura elettronica. Ma molti questo lo ignorano e buttano tutto dove preferiscono o dove capita. Questo purtroppo succede troppo spesso dalle nostre parti.
L’area picnic sulla Fondovalle Sinarca, la strada provinciale 113 fra Termoli e Guglionesi, è diventata un cimitero di rifiuti di materiale informatico. Schermi di tv e pc, fili elettrici, interi componenti gettati così all’aria aperta, in quella che era nata come un’area picnic ed è stata ridotta a discarica a cielo aperto.

Quell’area non ha mai avuto fortuna. Costruita come area ritrovo, e di attesa degli autobus, da sempre viene utilizzata per gettare rifiuti di vario tipo. Qualche volta persino lastre di amianto, più spesso buste dell’immondizia e gomme delle auto. Ma nel giro di qualche settimana le cose sono peggiorate con cumuli di rifiuti sempre maggiori. Assieme al materiale informatico persino buste con resti di sughi pronti e bottiglie di vetro.

Ma mentre tanti cittadini si dimostrano incivili, c’è anche qualcuno che ancora si indigna. Come è accaduto a Nicola, cittadino guglionesano che si è preso la briga di fermarsi e fotografare «Uno scempio – racconta -. Mentre sei in auto noti questi rifiuti accatastati e non capisci come mai siano lì, non solo rovinano il paesaggio ma penso anche che non facciano bene all’ambiente, per questo voglio denunciare questa situazione, per far sapere a chi non vede e per sottolineare la maleducazione delle persone».

E le ultime segnalazioni non sono nemmeno troppo lontane nel tempo, visto che solo una settimana fa quel cimitero di rifiuti tecnologici era stato oggetto di foto e commenti da parte di Ambiente Basso Molise. Forse perchè lontana dal centro abitato, dalle case e dagli occhi indiscreti diventa il luogo migliore per sbarazzarsi di tutto ciò che ingombra in casa.

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