Strepitoso successo per il concerto di Michael Lee Firkins ieri sera, giovedì 29 marzo, al teatro Fulvio di Guglionesi. Platea al completo e alcuni astanti rimasti in piedi per assistere ad un evento unico e di qualità, con un artista di caratura internazionale, considerato tra i più interessanti del panorama musicale.
Un vero e proprio tripudio quello riservato al chitarrista del Nebraska e ai musicisti che lo hanno accompagnato, Barend Courbois al basso e Chris Siebken alla batteria.
Michael Lee Firkins ha incantato tutti con i suoi virtuosismi, la sua straordinaria capacità tecnica e la sua versatilità fuori dal comune. Le sue sono sonorità blues, country, southern rock, che il chitarrista statunitense sa magistralmente fondere anche con il rock più duro.
L’evento è stato promosso da Giancarlo Graziaplena, organizzatore del Joe’s Blues Festival – acclamata manifestazione estiva che si svolge a San Martino in Pensilis e giunta nel 2017 alla sesta edizione – che ha inteso, con questo appuntamento di fine marzo, giustappunto dare continuità a quel fortunato progetto. «Perché ci sembrava troppa l’attesa da agosto ad agosto», ha spiegato dal palco Graziaplena.
Da lui i ringraziamenti a quanti hanno reso possibile questo evento, dall’associazione culturale musicale “Chorus Line” di Guglionesi, all’amministrazione comunale per la sensibilità dimostrata ed infine al pubblico che «non si è fatto vincere dalla pigrizia».
E il pubblico a sua volta ringrazia, perché l’entusiasmo e il divertimento per eventi di questo livello sono quanto mai apprezzati.
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