L’ex boss della coca e delle armi in mezzo a una strada: “Peggio di così non potevo finire”

Felice Ferrazzo, un nome che ancora incute timore e basta a evocare omicidi, traffico di droga e fucili, racconta la sua situazione di sfrattato che si ritrova senza un tetto sulla testa. “Dove vado, dove andiamo a stare io e mia moglie? Peggio di così non potevamo finire” commenta l’ex capobastone del clan di Mesoraca, poi pentito ma arrestato per ben due volte, attualmente sottoposto a obbligo di dimora a San Giacomo degli Schiavoni.