Politica

Gradimento governatori, Frattura recupera ma è penultimo. Lo apprezza un molisano su tre

Secondo un sondaggio di Index Research sul gradimento dei presidenti regionali d’Italia, Paolo di Laura Frattura nel primo semestre del 2017 recupera tre punti percentuali di gradimento ma non va oltre il 35,5 per cento di molisani che ne apprezzano l’operato. Un dato che lo pone al 17esimo posto su 18 regioni oggetto della ricerca. Fra i sindaci invece si segnala una posizione di tutto rispetto per il primo cittadino di Isernia, Giacomo D’Apollonio, che incrementa la propria percentuale di cittadini soddisfatti.

Il trend è in leggero miglioramento, ma di certo non può bastare al presidente Paolo di Laura Frattura per guardare con più ottimismo al suo futuro da governatore. Secondo un sondaggio pubblicato in queste ore dalla Index Research sul gradimento dei presidenti di 18 regioni italiane, la massima carica politica molisana non va oltre il 35,5 per cento di consenso fra i propri corregionali. In pratica poco più di un molisano su tre apprezza quanto fatto da Frattura in questi quattro anni e mezzo alla guida della Regione. Un anno fa, al termine del primo semestre del 2016, Frattura però era al 32,2 per cento, e questo aumento nel gradimento è forse l’unico dato positivo per il governatore molisano, che però resta ancora penultimo in classifica.

Una graduatoria che vede primeggiare il governatore veneto Luca Zaia, per il quale si è espresso a favore il 58,3 per cento dei veneti intervistati. Riguardo alle Regioni, la Index Research fa sapere di aver utilizzato il metodo di raccolta delle interviste telefoniche con metodologia con questionario strutturato. Il campione preso in esame è stato di 800 casi per ciascuna regione, stratificato per caratteristiche socio-demografiche (sesso ed età) e geografiche (province e ampiezza centri). Il periodo di realizzazione va da marzo a giugno 2017.

Sul podio Sergio Chiamparino del Piemonte e Michele Emiliano della Puglia. In coda invece solo il siciliano Rosario Crocetta, per altro molto vicino all’avvicendamento, fa peggio di Frattura col suo 26,8 per cento di siciliani convinti del suo operato come presidente.

La stessa azienda che ha pubblicato in queste ore i dati sui governatori, comparandoli agli stessi di sei mesi fa, ha stilato anche una classifica sui sindaci più amati d’Italia. Una graduatoria tuttavia incompleta che si ferma ai primi quaranta con l’aggiunta, fuori da quelle posizioni, delle fasce tricolori di Milano e Roma. Ma fra i primi quaranta c’è un molisano, l’isernino Giacomo D’Apollonio che si piazza al 38esimo posto con una percentuale di gradimento del 55 per cento e un aumento di 0,9 punti percentuali rispetto a dicembre 2016. Fra i sindaci svetta Dario Nardella di Firenze (62,1 per cento), davanti a Luigi Brugnaro di Venezia (61,5) e Federico Borgna di Cuneo (60,4).

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