Volontari 118 a stipendio fisso grazie ai finti rimborsi. E la Regione apre al lavoro nero

Arrivano a prendere anche 600 e 800 euro al mese, esentasse, i volontari delle associazioni che svolgono il servizio di emergenza-urgenza sanitaria in aiuto del 118. La legge prevede che vengano rimborsati sulla base di scontrini e fatture, ma la Regione Molise nel 2000 ha fatto una convenzione che salta giustificazioni di spesa e controlli. I volontari vengono pagati 51 euro per 12 ore: un rimborso fisso ma illegale, che trasforma la prestazione volontaria in una sorta di rapporto di lavoro subordinato. A controllare dovrebbe essere la Regione ma da quanto riferisce il presidente della Croce azzurra molisana “è proprio la Regione a imporci questo sistema, pena la revoca della convenzione”. Il Movimento 5 Stelle ha chiesto lumi a Frattura “perché verifichi che l’impiego di volontari avvenga in modo appropriato e non con modalità di lavoro dipendente”.