Se ne parla da tempo e la questione è finita al centro del dibattito non solo politico ma di tutta la cittadinanza. Quando partiranno i lavori di sistemazione della condotta del depuratore del porto, l’impianto che non rappresenta certo un biglietto da visita per chi si avventura in una passeggiata tra le vie del centro storico? Ora la vicenda sembra proprio arrivata a una soluzione e la conferma arriva dalla società che si è occupata di appaltare gli interventi, la Crea gestioni. Il responsabile tecnico, Paolo Santini, ha confermato che le procedure di aggiudicazione sono ormai complete e che nella giornata di oggi – 10 giugno – è prevista la consegna dei lavori a una ditta di Lucera che ha risposto alla gara. L’importo degli interventi si aggira tra i 250mila e i 300mila euro che saranno messi a disposizione dalla società che si occupa del servizio idrico a Termoli.
In cosa consistono questi attesi lavori? In sostanza, si tratta di riparare una rottura che riguarda la condotta sottomarina, il «tubo» che si trova a ridosso degli scogli ad alcuni metri di profondità. Per eseguire questi lavori occorre un’autorizzazione della Capitaneria che consente alla squadra di operai specializzati di allestire il cantiere e, di fatto, di immergersi in quanto la tubatura si trova sott’acqua. Il punto di rottura è stato individuato ma l’entità del guasto sarà definita meglio una volta che verranno effettuati gli accertamenti sul posto. Proprio da questa verifica dipenderà anche la durata degli stessi lavori che, stando alle stime, potrà variare da due settimane fino ad un mese. Dalla prossima settimana si capirà qualcosa in più rispetto a una vicenda che va risolta al più presto.
Altra questione quella del nuovo depuratore che si trova nella zona del Sinarca. Dal Comune non si sbilanciano ma la messa in funzione dell’impianto non dovrebbe essere molto lontana, almeno nelle intenzioni dell’amministrazione.Sono in corso le ultime procedure che riguardano gli allacci dei servizi e le varie autorizzazioni necessarie. Non si esclude che entro poche settimane la struttura potrà finalmente dare il suo contributo alla soluzione di tanti problemi, agevolando anche i servizi e i nuovi allacci. Una boccata di ossigeno per una rete che riguarda non poche famiglie e che, grazie all’impianto del Sinarca, potrà dare nuove risposte anche in vista della prossima estate. Nei prossimi giorni si conosceranno maggiori dettagli sui tempi effettivi di attivazione dell’impianto.