Giuseppe, l’uomo che inventa i presepi dal nulla: “Per me è come una preghiera”

Da alcuni anni Giuseppe Del Muto, appassionato di storia e di dialetto petacciatese, ha scoperto una passione irrefrenabile per il presepe. «In ogni cosa vedo la natività. Quando li realizzo sono in estasi. E’ un po’ la mia preghiera». Da quello che ripropone la spiaggia e la Torre Saracena a quello di mattoni, quasi sempre con materiale riciclato. «Dovrebbe spingerci alla riflessione e all’umiltà».